Catania News

Domenica delle Palme 25 marzo l’antico e suggestivo rito liturgico che commemora il trionfale ingresso messianico di Gesù Cristo a Gerusalemme, presieduto dall’arcivescovo mons. Salvatore Gristina, per le norme liturgico-canoniche in vigore ha preso il posto della celebrazione della solennità dell’Annunciazione del Signore rinviata al lunedì della seconda settimana di Pasqua, 9 aprile, si è svolto nel grande vestibolo della Cattedrale parrocchiale “Sant’Agata Vergine e Martire” a causa della pioggia e non, all’aperto, sul sagrato della basilica Collegiata parrocchiale “Santa Maria dell’Elemosina”.

In Duomo il metropolita, con il clero canonicale della basilica metropolitana, i diaconi, gli alunni del Corso per i ministeri “Sant’Euplio” e i ministranti, ha benedetto i ramoscelli di palma e di ulivo che tutti i fedeli che gremivano la basilica tenevano in mano ed alzavano in alto.

 Anche la processione liturgica stazionale al canto dell’inno “Osanna al Figlio di David, Osanna al Redentore” non ha percorso via Etnea (durante il percorso era prevista la sosta davanti al portone laterale di palazzo degli Elefanti per l’omaggio del sindaco a nome dell’Amministrazione comunale e della città di Catania) e piazza Duomo, ma la navata centrale della Cattedrale per raggiungere l’altare maggiore dove il metropolita ha presieduto la solenne concelebrazione della santa messa stazionale della domenica delle Palme e della Passione del Signore che dà inizio alle celebrazioni liturgiche della Settimana Santa, tanto care al popolo fedele di Catania.

 I riti della <Grande Settimana> culmineranno con le venerande e commoventi celebrazioni del Triduo Pasquale della Passione, Morte e Resurrezione del Signore, culmine di tutto l’anno liturgico e della vita della Chiesa Cattolica.

 Antonino Blandini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post