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Il successo per 42-27 contro il CLC Messina e la contemporanea sconfitta dell’Arechi Salerno consentono al Cus Catania di festeggiare con tre giornate d’anticipo la permanenza in Serie B. Gara dai due volti quella disputata ieri dai cusini nel derby tutto siciliano. Primo tempo letteralmente dominato dai ragazzi guidati dal duo Leonardi – Ravalle, bravi ad entrare in partita dopo lo svantaggio iniziale, al quinto, su punizione siglata da Solano. Le 6 mete segnate in rapida successione, a partire dal 12′ fino a conclusione del parziale, da Stradacquanio, Di Sano, Agosta (due) e Virzì hanno letteralmente messo alle corde l’avversario, grazie anche alle sei trasformazioni consecutive siglate da Nocera.

Mischia Cus Catania-CLC Messina (Ph. Mariagrazia Schiros)

Il corposo vantaggio, probabilmente a causa di un calo di tensione, è stato poi ridotto dal Messina negli  ultimi 20 minuti di gioco grazie a quattro mete valse il bunus difensivo. La verve degli ospiti però non ha inciso sul risultato finale e così il Cus Catania ha potuto festeggiare tra le mura amiche la vittoria e la salvezza.

Da segnalare il debutto di Manola, Toscano e Virzì, provenienti dall’Under 18 al pari di Di Sano, altro giovanissimo atleta nel giro della prima squadra. “E’ una grande soddisfazione aver raggiunto la salvezza in anticipo – dichiara coach LeonardiAvevamo previsto un risultato del genere, tuttavia abbiamo giocato con grande concentrazione per non perdere di vista l’obiettivo. Entrando nel merito del match odierno, abbiamo disputato un match ad alti livelli per 60 minuti, salvo poi cedere qualcosa agli avversari. A partire dalla prossima gara dovremo riproporre quanto prodotto nel primo parziale, facendo tesoro degli errori commessi nel secondo”.

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