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Mancano veramente pochi giorni prima che il cantiere per la riqualificazione del PalaGalermo possa considerarsi concluso. Lavori da quasi 130.000 euro e che sarebbero potuti costare molto meno alla collettività se l’amministrazione comunale, a suo tempo, avesse ascoltato le mie richieste e accolto le mie segnalazioni sulla necessità di dotare l’impianto di un sistema di vigilanza continuo ed efficace. Invece, chiusi i cancelli del PalaGalermo oltre dieci anni fa, Palazzo degli Elefanti ha colpevolmente consegnato la struttura a vandali e ladri privando il sito di custodi notturni.

Interno PalaGalermo

Una situazione ampiamente evidenziata da Erio Buceti, già consigliere della circoscrizione di Cibali-San Giovanni Galermo-Trappeto Nord, che ha ribadito come qui fino a poco tempo fa, infatti, c’erano sono solo alcuni dipendenti comunali che vigilavano ogni giorno sull’area dalle 8 fino alle 14. “Dal primo pomeriggio e fino al mattino del giorno successivo – spiega Bucetiqui non c’è anima viva, una manna per ladri e vandali che avevano campo libero tutta la notte con il risultato che, il mattino seguente, ai dipendenti che si presentano per cominciare il turno di lavoro, non restava altro da fare se non la solita denuncia contro ignoti al vicino comando dei carabinieri. Adesso, messe da parte diatribe e polemiche, è giunto il momento di non ripetere più gli errori del passato e consegnare il PalaGalermo a società e federazioni sportive che avranno il compito di valorizzarlo e proteggerlo. Esattamente quello che, come consigliere della municipalità ho sempre richiesto su segnalazioni di associazioni e comitati cittadini. Oggi il parquet è stato rifatto, i bagni completamente restaurati, l’impianto elettrico messo a nuovo, gli spogliatoi ripuliti e sistemati. Tutto è pronto,insomma, ad accogliere definitivamente società di pallavolo, basket o di qualsiasi altro tipo di sport che, su mia proposta, potrebbero creare qui un settore giovanile con i ragazzi del territorio tenendoli lontani dalle tentazioni della strada. In quartieri sempre in bilico tra riscatto e degrado come Trappeto Nord e San Nullo questo potrebbe rappresentare una svolta importante in termini di socializzazione e vivibilità”. 

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