“Senza servizi, senza programmazione, ma soprattutto senza lungimiranza, Catania paga il primo scotto di questa estate. La totale assenza di solarium lungo la zona che da piazza Europa arriva fino a piazza Mancini Battaglia lascia parecchie perplessità tra i catanesi che mal sopportano quella che per tanto tempo è stata una presenza fissa in questo periodo dell’anno. Purtroppo la decisione presa dall’attuale sindaco Salvo Pogliese è frutto di un susseguirsi di eventi che affonda le sue radici in un periodo di tempo molto più remoto. Disagi e difficoltà, legate alla realizzazione dei solarium, che si manifestarono già nel 2009 quando l’appalto per la gestione dei siti balneari comunali fu vinta dalla rosa mistica unica partecipante alla gara d’appalto. Nel 2012 invece i ritardi si verificarono in seguito al ferimento di Francesco Carlino presidente della “Italia Grandi Eventi” ovvero la ditta che vinse l’appalto triennale per la gestione delle strutture comunali”.
In qualità di presidente del comitato cittadino “Romolo Murri” Vincenzo Parisi è d’accordo con questa amministrazione nell’evitare soluzioni dell’ultima ora ma , allo stesso tempo, si chiede se siano state prese in considerazione tutte le soluzioni praticabili per garantire l’installazione dei solarium nei pressi di piazza Europa e davanti all’istituto nautico. L’intervento degli operi della multiservizi avrebbe potuto eliminare questo gap e, anche se con ritardi, garantire alla gente due impianti di grande importanza nel rilancio turistico della città. I bagnanti ed i fanatici della tintarella dovranno mettersi il cuore in pace. A meno di miracoli dell’ultimo momento per questa estate i solaria resteranno un sogno. Ecco perché, allora, diventa fondamentale potenziare la ricettività ed i servizi nelle spiagge libere di Catania che, da luglio a settembre, avranno una utenza notevolmente aumentata rispetto al passato. Godersi l’estate e, di conseguenza il mare è un diritto che va riconosciuto a tutti, compresi coloro che non possono permettersi di affittare cabine nei lidi o case di villeggiatura.
