Cronaca

Sono trascorsi cinque anni dalla tragica e improvvisa perdita dell’imprenditore Gioacchino Russo Morosoli, fondatore della Funivia dell’Etna, titolare dell’Unistar.

I piccoli cantori del coro interscolastico “Vincenzo Bellini” di Catania, diretti dalla M° Daniela Giambra e le corali polifoniche “ Giuseppe Tovini”, “San Marco”. S. Cuore”, dirette dal M° Pietro Valguarnera, hanno animato il concerto memorial nella splendida cornice della villa comunale di Nicolosi.

Gioacchino Russo Morosoli

Presente la moglie Daniela Vinci, il figlio Francesco è stato ricordato quel “grande uomo, grande imprenditore che sempre sul solco della legalità è riuscito a creare una realtà economica importantissima per il tessuto economico etneo”.

Ora la sua opera è affidata al figlio Francesco, che sulle orme del Padre, continua l’opera anche di solidarietà sociale e di beneficenza, mediante la Fondazione che porta il suo nome e nell’occasione è stata istituita una borsa di studio, assegnata all’Istituto San Vincenzo   di Catania, per assicurare la retta scolastica di uno studente meritevole e bisognoso.

I canti eseguiti dal coro dei piccoli si sono intrecciati con il coro degli adulti favorendo una splendida armonia, che celebra la memoria e il ricordo attraverso il linguaggio universale della musica.

La serata sotto le stelle, trasmessa in diretta da “Ultima TV”, è stata promossa e condotta dal preside Giuseppe Adernò, presidente del Coro Bellini, e sono stati eseguiti il “Va Pensiero” di Verdi, “La siminzina “di Rosa Balistreri, “Il ballerino” di Gastoldi , il “Tourlion” di Attignant, le colonne sonore dei film “Le Choriste” e “Colazione da Tiffany”  e in chiusura “New York, New York”, l’inno alla gioia e il solenne “Vincerò “ della Turandot di Puccini.

Ai direttori dei cori, Daniela Giambra e Pietro Valguarnera, il dott. Francesco Russo Morosoli con il Sindaco di Nicolosi, Angelo Pulvirenti, hanno consegnato le targhe ricordo in pietra lavica a ricordo della manifestazione, che si ripeterà ogni anno per mantenere sempre viva la memoria di un grande imprenditore.

 

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