Inaugurato con un partecipatissimo evento di raccolta fondi, in perfetto stile rotaractiano, il nuovo anno sociale del Club Catania Etna Centenario. Lo scorso 20 luglio, nell’abitazione del Prefetto del Club, Francesca Dolej, sulla suggestiva costa di Acitrezza, quasi cinquanta persone hanno preso parte al buffet di beneficenza “La pesca dei Malavoglia”.
Presenti, tra gli altri, una rappresentanza del Rotaract Club Giarre Riviera Jonico-Etnea, guidata dal Presidente Andrea Omar Bianco, insieme al Presidente del Rotary Padrino, Giacomo Vitale, ed alla di lui consorte, nonché membro della Commissione distrettuale Rotary per il Rotaract, Francesca Leotta. All’inizio, dopo un breve discorso del presidente Olivo, il quale ha presentato il Club ai numerosi ospiti esterni, ha preso la parola il Presidente del Club Padrino. Questi ha tenuto a complimentarsi per la bella iniziativa ed ha poi rinnovato gli auspici, già formulati pochi giorni addietro in occasione della tradizionale Cerimonia di passaggio della campana, di una sempre più stretta e proficua cooperazione tra i rispettivi Club.
A seguire, gli ospiti sono stati guidati lungo un interessante percorso enogastronomico, interamente a base di pesce. La scelta degli ingredienti e delle relative preparazioni, così come quella dei vini, ha privilegiato i prodotti a “chilometro zero”, sì da tradursi in un concreto sostegno, altresì, all’economia locale, oltre che in un invito alla riscoperta ed alla valorizzazione delle eccellenze del territorio, troppo spesso dimenticate dal turismo di massa e dagli stessi siciliani.
Il ricavato servirà a finanziare un articolato progetto di inclusione sociale, fortemente voluto dal presidente Andrea Olivo e rivolto ad un gruppo di minori stranieri non accompagnati, al momento ospiti dell’associazione catanese “Don Bosco 2000”.
Il primo passo sarà, già nei prossimi giorni, la creazione di una squadra di calcio a cinque, interamente composta dai piccoli extracomunitari, ai quali il Club comincerà col consegnare le divise.
«L’entusiasmo e la generosità con cui tante persone hanno risposto al nostro invito, in un periodo peraltro già denso di appuntamenti come quello estivo, ci colma di soddisfazione», ha commentato a margine il Presidente. «Ringrazio di cuore la mia preziosa amica e collaboratrice Francesca, che ci ha generosamente ospitato, e ringrazio altresì tutti i soci, a cominciare da quelli esterni al Direttivo, che hanno voluto spendere il proprio tempo e le proprie energie per la buona riuscita dell’iniziativa. Li ringrazio – ha concluso – perché è solo grazie al loro impegno se, dopo neppure un mese dal mio insediamento, ho avuto il piacere di poter inaugurare il nuovo anno sociale. Anno che, ne sono certo, ci porterà a condividere numerosi altri successi, con lo stesso spirito di amicizia e di servizio che anima quella grande famiglia, il Rotaract, cui tutti noi siamo orgogliosi di appartenere».
