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Sfugge per un soffio, o come impone la pallavolo per due, la prima vittoria stagionale della Volley Catania Gupe. Un 2-3 dalle mille chiavi di lettura quello che ha preso vita sul parquet dello Sporting Center S. M. della Mercede di S. Agata li Battiati nel pomeriggio di sabato 24 novembre.

In campo infatti due formazioni molto diverse: da una parte, quella di casa, un gruppo giovane e con tanta voglia di dimostrare il proprio valore in campo, dall’altra un team esperto e consapevole dei propri mezzi, che al momento giusto ha saputo far valere questi valori in campo. Questa la sintesi di una gara durata quasi 3 ore, con alti e bassi che hanno visto Volley Catania Gupe fare il bello ed il cattivo tempo.

Dopo la fase d’avvio in equilibrio infatti, i ragazzi di Petrone alzano il ritmo e guidati da capitan Mollica trovano lo sprint che vale la vittoria del primo parziale. L’equilibrio in campo ritorna protagonista pure al secondo parziale, con i catanesi che sprecano il pallone del possibile 29-27 lasciandosi sfuggire poi il set sul 28-30. Al rientro in campo ancora una tegola per Petrone, capitan Mollica è costretto all’ennesimo forfait, dettato nuovamente da l’insistente fastidio al ginocchio. In campo i compagni faticano a riprendere il filo del gioco permettendo agli avversari di approfittare della situazione (10-17).

La quadratura però arriva, con Testa in grande spolvero ed una fase muro-difesa in evidente miglioramento. L’impeto Volley Catania Gupe diventa così incontenibile pure per i più navigati avversari e la situazione torna a favore dei padroni di casa. Il vantaggio tuttavia è solo momentaneo: Cosenza vende cara la pelle e torna in campo in maniera agguerrita. Mille è una furia, Le Fosse lo segue a ruota.

L’assenza di Mollica invece torna a pesare fra le fila dei locali, che questa volta non riescono a trovare per tempo la reazione corretta. Si va al tie break. Partita nella partita, il tie break è lo specchio dell’intera gara. Alto equilibrio di valori sul parquet, anche questa volta Volley Catania Gupe ha in mano la palla del possibile 15-13. L’attacco ospite però non si contiene ed ai vantaggi sono proprio gli ospiti a spuntarla.

“La strada è quella giusta – spiega mister Petrone al termine del match -. I ragazzi hanno mostrato miglioramenti ma anche la discontinuità tipica di quest’età. Lavoreremo per far sì che le prestazioni diventino sempre più incisive e questa partita per me è già un segnale, un passo avanti nel nostro percorso”.

VOLLEY CATANIA GUPE-COSENZA 2-3

Volley Catania Gupe: Mollica 14, Ferraccù 14, Testa 17, Sulfaro 6, Speziale 1, Sanfilippo 3, Fichera 3, Petrone 9, Valentino 3, Coppola T. 0, Coppola E. (L1), Giuffrida (L2). All. Petrone.

Cosenza:  Mille 25, Le Fosse 16, Beghelli 8, Longo V. 4, Caracciolo 5, Ruggieri 9, Longo F. 2, Gallo 1, Bongiorno 2, Berruti 4, Fabbriano (L1), Scilla (L2). All. Perri.

Arbitri: Privitera e Grasso di Siracusa.

Set: 25-20, 28-30, 25-21, 15-25, 14-16.


Serie B2 Femminile – Girone I, la Sifi Kondor Catania supera il Nola 3-1

La Sifi Kondor Volley conferma la propria imbattibilità casalinga con il quinto successo stagionale, quello ottenuto sul taraflex della Lazzaro ai danni del Nola.

Alla settima giornata del torneo nazionale di B2 infatti, la squadra di Alessandro Giovanetti continua a macinare punti all’interno delle mura amiche, coltivando al contempo le giovani promesse della pallavolo che verrà. In campo contro Nola infatti ancora protagoniste atlete del vivaio, tra i più floridi del sud Italia.

La gara parte con le padrone di casa a proprio agio sul taraflex della Lazzaro, vero quartier generale biancazzurro. Il fattore campo pesa immediatamente e la Kondor non fatica a volare sul 8-2. Le ospiti provano a trovare la reazione ma la grinta delle kondorine è superiore ed il primo set si conclude in favore di Lo Re e socie. Di marca diversa la seconda frazione: Nola entra in campo con il coltello fra i denti, le locali faticano invece a carburare. Una leggerezza cara all’interno di un torneo competitivo e così in una manciata di minuti il tabellone schizza sul 5-12. Le ragazze di Giovannetti non mollano però la presa e con un certosino lavoro ai fianchi delle avversarie rosicchiano punti fino al 21 pari. Una reazione importante, ottenuta con l’ingresso in campo della 2004 Moltisanti e della 2002 Isgrò.

Da segnalare pure che il pallone più scottante, quello del 23-24, finisce proprio nelle mani della giovane Moltisanti la quale nonostante l’età mostra coraggio nel forzare due battute cruciali. La prima si trasforma in uno splendido ace, la seconda si infrange fortunosamente sulla rete (24-25) senza tuttavia lasciare rimpianti. Il successivo ace del Nola chiude il parziale sul 24-26.

Al terzo e quarto set la Kondor ritrova lo smalto iniziale, appropriandosi definitivamente del pallino del gioco. L’approccio deciso permette così al gruppo, già evidentemente più coeso rispetto alle precedenti uscite, di chiudere velocemente la pratica Nola, portando a casa le due frazioni rispettivamente per 25-11 e 25-15.

SIFI KONDOR VOLLEY CATANIA-NOLA 3-1Sifi Kondor Catania:

Lo Re 23, Bilardi 12, Torre 11, Dakaj 6, Carnazzo 10, Catania 6, Moltisanti 2, Isgrò 1, Murru (L1). Ne: Jimenez, Guardo, Leonardi, Lo Porto, Davì (L2), Riferi, Ferraro. All. Giovannetti.

Nola: Prisco 11, Guarracino 2, Guadagnino 8, Palazzolo 7, Paura 2, Rispoli 7, Posillipo 4, Angelillo (L),. Ne: Santoriello, De Martino, D’Aniello. All. Quinto.
Arbitri: Giuseppe Salvatore Virga e Andrea Caronna di Palermo.
Set: 25-18, 24-26, 25-11, 25-15.


B2 femminile Girone I, Planet Strano Light sconfitta a S.Teresa Riva

Giuditta Bonaccorso, Planet Strano Light

Semaforo rosso per la Planet Strano Light nella settima giornata di Serie B2 femminile girone I.

A S.Teresa Riva vince la capolista e le biancorossonere di Pedara si fermano a centro classifica a quota 11 punti. 3-1 il risultato con momentaneo pareggio della Planet dopo il vantaggio delle locali. Adesso il turno di riposo riservato a ciascuna squadra, poi alla nona giornata ancora un’altra esterna, sul parquet agrigentino dell’Aragona.

L’analisi di Coach Francesco Andaloro: “Abbiamo tenuto testa ad una buona squadra, non a caso prima in classifica. Purtroppo numericamente giochiamo a ranghi ridotti e questo ci penalizza, sono certo che superato questo problema otterremo risultati migliori”.

IL TABELLINO DI F. SCHULTZE V. ZUCCARO – PLANET STRANO LIGHT:  3-1

F.Schultze V.Zuccaro: Rania 8, Marino 16, Bertiglia 23, Mercieca 6, Richiusa 5, Agostinetto 6, Siracusano 1, Foscari (L1). De Luca, Casale, Grillo (L2).

All.: Salvago.

Planet: Polito 12, Giuffrida 6, Bellapianta 14, Perticone 1, Asero 2, Boffi 12, Bonaccorso (L1). Bachini, Parpaglioni. Ne Viola (L2), Rapisarda.

All.: Andaloro

Arbitri: Richichi e Di Certo

Set: 25-18, 22-25, 25-11, 25-13

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