Fino a qualche mese fa, nessuno avrebbe mai immaginato un mondo senza sport. Le fasi ad eliminazione diretta della Champions League erano già in corso. Il Liverpool, una delle formazioni favorite, attuali detentori del trofeo era appena stato eliminato agli ottavi. Ma tutto ciò oggi sembra ormai parecchio lontano. La pandemia da Coronavirus diffusasi rapidamente nel mondo ha visto la cancellazione di importanti eventi sportivi. Le Olimpiadi 2020, i Campionati Europei di calcio e tutti i principali campionati hanno dovuto lasciare il posto al contenimento del virus.
Buone notizie, tuttavia, riguardano le prospettive di ripresa dello sport dopo i lunghi mesi di lockdown. I principali campionati di calcio e gli altri sport sono già tornati ad allenarsi.
Ecco la situazione delle diverse discipline:
Calcio
Il calcio è uno degli sport che sta cercando di riprendere da qualche tempo. La prima grande lega ad annunciare la ripresa è stata la Bundesliga tedesca. Tutte le squadre del campionato tedesco sono già tornate in campo per disputare incontri di campionato.
I rigidi protocolli obbligano le squadre a seguire le norme sanitarie per evitare la diffusione del virus. I giocatori possono allenarsi solo in un gruppo di massimo 7 e mantenere una distanza minima di 1,5 metri.
La Premier League inglese è anche nella fase avanzata verso la ripresa, ha accordato ai club il permesso di giocare delle gare amichevoli, ma con restrizioni rigide finché non si ripartirà col campionato il prossimo 17 giugno. La Ligue 1 francese ha deciso di sospendere la stagione calcistica, non senza polemiche.
La Serie A italiana riprenderà ufficialmente il prossimo 20 giugno.
L’unica preoccupazione riguarda i fan. Dato che i governi hanno bandito la presenza dei tifosi, l’opzione migliore è, al momento, quella di giocare a porte chiuse.
In alternativa ai fan rimane l’opzione di poter ancora diventare parte dell’azione scommettendo con NetBet slot machine.
Pallacanestro
Essendo uno degli sport più popolari negli Stati Uniti, la maggior parte degli appassionati soffre per la mancanza del basket. Il primo è lo stesso presidente. Approntato un piano d’emergenza per la ripartenza dell’NBA. La data prevista è quella del 31 luglio, quando il campionato dovrebbe ripartire per concludersi entro il 12 ottobre, il giorno dell’eventuale Gara 7 delle Finals.
I giocatori devono iniziare la preparazione con un allenamento individuale di 11 giorni per il fitness. Al quale far seguire una finestra di monitoraggio di 14 giorni prima del via libera all’allenamento completo con i compagni.
Baseball
Un altro degli sport preferiti dagli statunitensi, il baseball, è stato anche colpito dal Coronavirus. Al momento dell’interruzione, rimanevano 14 round per la fine del campionato. La Mbl sta cercando una possibile ripresa, l’idea è di far iniziare gli spring training a metà giugno con l’Opening Day a inizio luglio, forse il 1°.
I giocatori rimarranno in un’area circoscritta durante questo periodo. Le partite saranno a porte chiuse.
Cricket
L’inizio del calendario dei campionati nazionali di cricket previsto a maggio ha dovuto attendere a causa del Coronavirus. La ripartenza del cricket indicata intorno al 28 maggio rimane in sospeso.
Il virus ha condizionato il calendario del cricket. L’introduzione delle nuove modifiche regolamentari dovranno forse attendere, con il T20 Blast al centro dell’attenzione.
Linea di fondo
La mancanza di sport professionistico è stata un duro colpo non solo per i fan, ma anche per le finanze delle società che dipendono da esso. Naturalmente la necessità di divertirsi non richiede una particolare fretta per la ripresa dei giochi. Alla fine, la salute umana conta più di ogni altra cosa.
