Il regista e drammaturgo Orazio Condorelli e il documentarista Mauro Maugeri hanno coordinato un gruppo di novelli autori. Ne è nato un documentario partecipato che racconta l’eredità che ci hanno lasciato i mesi di quarantena.
“Il lockdown ha interrotto parecchi laboratori teatrali che stavo portando avanti in diverse provincie siciliane. – dice Condorelli, –Ho provato a spostare gli incontri su Zoom, ma avevamo chiaro tutti che non stavamo facendo teatro”.
Da qui l’idea di coinvolgere l’amico e collega Mauro Maugeri: “Orazio mi ha chiamato chiedendomi di inventare insieme qualcosa per non fermare il nostro lavoro creativo. – afferma Maugeri– “Ci è venuto in mente subito di utilizzare gli smartphone come videocamere”.
I laboratori di teatro stavano lavorando per portare in scena “Re Lear” di Shakespeare, il cui tema centrale è l’eredità. Così anche gli incontri on-line hanno affrontato lo studio del testo teatrale, provando a convertire il tema dell’eredità in immagini e interviste.
“Il nostro è stato un lavoro decisamente sperimentale– prosegue Maugeri -ci siamo ispirati ai fratelli Lumiere che, con mezzi tecnici notevolmente più arretrati dei nostri, hanno realizzato delle immagini fondamentali per la Storia del Cinema”.
“Abbiamo chiesto ai partecipanti di guardarsi attorno coi loro smartphone, di riscoprire le loro stanze, i paesaggi a pochi metri da casa – aggiunge Condorelli, – ponendosi sempre come domanda: cosa ci sta insegnando questo periodo di reclusione forzata?”.
Finestre, questo il titolo del corto documentario, si fonda su paesaggi casalinghi ed esterni. Mette insieme interviste a conviventi e parenti degli autori: voci di bambini, giovani, vecchi. Ricordi, idee e testimonianze di un tempo sospeso.
Il cortometraggio sarà presentato in diretta Instagram il 6 giugno, due giorni prima della riapertura di cinema e teatri all’aperto in Sicilia. Una scelta simbolica che testimonia quanto questi due settori, fondamentali per la tenuta del paese, non abbiano mai smesso le loro attività nonostante le condizioni avverse.
