Turismo

Nessuna “quota Covid” in più sulle tariffe, ma al contrario uno sconto che può arrivare fino al 30% per chi prenota le vacanze entro fine giugno. Club Esse (www.clubesse.it), catena alberghiera italiana che ha all’attivo villaggi e resort in alcune tra le più belle località balneari di Sardegna, Sicilia, Calabria e Abruzzo, ha deciso di dare una scossa al mercato turistico e di coniugare convenienza e sicurezza per favorire la ripartenza delle prenotazioni, contrastando l’allarme lanciato dal Codacons che teme rincari addirittura del 20%.

“Il benessere dei nostri ospiti viene prima di tutto – conferma Marco Baldisseri, Chief Marketing Officer di Club Esse – e nel benessere è giusto includere non solo la sicurezza e la salute, fondamentali in questo periodo, ma anche la serenità economica: sono tante le persone che a causa del Covid19 hanno subìto danni, morali e materiali, e vogliamo che possano concedersi comunque una vacanza senza pensieri. In questa direzione vanno anche le misure che abbiamo preso in tutte le nostre strutture, pienamente conformi alle normative vigenti e ai protocolli nazionali e regionali, per scongiurare il rischio di contagio senza dimenticare il relax e il divertimento, che non possono mancare nella formula del villaggio turistico”.

Spiaggia Calagonone

L’animazione, cuore pulsante dell’offerta di Club Esse, è stata dunque riorganizzata facendo sì che tutte le attività sportive, ludiche e di intrattenimento permesse si svolgano o singolarmente o alla necessaria distanza, ma sempre con piacere.  La baby-dance, ad esempio, diventa Hula-Dance, con i bambini impegnati a ballare rimanendo all’interno di cerchi poggiati a terra e distanziati, e gli animatori che si occupano di loro aumentano di numero, in modo da gestire gruppi più piccoli e meglio sorvegliati. L’accesso al mare e alla piscina resta libero, purché ci si mantenga lontani dagli altri bagnanti, mentre le postazioni in spiaggia vengono ridisegnate, così che tutti possano goderne con assegnazioni quotidiane.

Cambiano anche altre abitudini: sarà possibile iniziare la vacanza in tutti i giorni della settimana, per scaglionare gli arrivi e gestire meglio gli ingressi; le aree più frequentate saranno fornite di stazioni gel-igienizzante; il numero dei soggiorni venduti varierà in base alla capienza delle aree ristorante, dove i tavoli, debitamente distanziati, saranno assegnati uno per camera; i buffet verranno schermati e i cibi serviti direttamente dal personale, senza self-service. Le zone per la colazione sono state riorganizzate e ampliate e chi sceglierà la formula pernottamento e prima colazione fruirà, se lo desidera, di una linea dedicata di ristorazione espressa da asporto, in modo da poter consumare il cibo anche negli appositi spazi preparati nelle aree verdi o comodamente nel terrazzo della propria camera.

Ancora: camere, sala ristorante, bar, reception, divani, sdraio e lettini saranno sanificati a cadenza regolare con specifici macchinari di ultima generazione, la biancheria da letto e da bagno arriverà in struttura con rigorosi certificati di idoneità che seguono le linee guida dell’OMS e dell’ISS. Saranno assegnate camere Covid-free, cioè precedentemente sanificate con tecnologie all’avanguardia e poi igienizzate quotidianamente. A tutela di tutti, i dipendenti saranno sottoposti a controlli costanti e ogni ospite dovrà fornire un’autocertificazione in cui dichiari di non aver contratto il Covid19, di non averne i sintomi e di non essere esposto a provvedimento di quarantena.

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