Molte scuole stamattina hanno finalmente riaperto, ma dov’è il piano del traffico? Dove si trovano tutti gli accorgimenti necessari per evitare la paralisi della viabilità cittadina? Oggi solo in alcuni istituti è suonata la campanella, ma da qui al prossimo 24 settembre l’anno scolastico entrerà a pieno regime. Ecco perché il Comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, rilancia un’idea già proposta in passato e che potrebbe fare la differenza con l’inizio del nuovo anno scolastico: i percettori del reddito di cittadinanza potrebbero essere impiegati come ausiliari del traffico o come semplici volontari davanti alle scuole per garantire la sicurezza di genitori, alunni e insegnanti oltre ad evitare assembramenti agli ingressi degli istituti. Uomini e donne da utilizzare al posto delle unità (già ridotte all’osso) della Polizia municipale. Agenti che potrebbero essere impiegati a regolare il traffico negli snodi più importanti, nelle porte d’ingresso e nelle strade più pericolose di Catania. Una soluzione già segnalata a questa amministrazione comunale e che andava programmata molte settimane prima. Oggi, invece, si riparte con molta superficialità e pressapochismo senza considerare i rischi che sono sotto gli occhi di tutti. Serve, in definitiva, un’amministrazione attenta a sfruttare al meglio tutte le risorse a disposizione.
Autore: Michele Minnicino
https://www.cronacaoggiquotidiano.itCondirettore, giornalista professionista, specializzato in Opinione Pubblica e Comunicazione di Massa, ha collezionato esperienze lavorative nei diversi settori dell’informazione, carta stampata, televisione, uffici stampa di associazioni di Consumatori e Consorzi Pubblici, insegnamento del giornalismo agli studenti degli istituti superiori.