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Dopo la sconfitta con il Palermo al “Massimino” per il Catania di Giuseppe Raffaele arriva anche lo stop (0-1) con il brillante ed organizzato Teramo di mister Massimo Paci. Alla fine di una gara ben giocata dagli abruzzesi, solidi dietro ed organizzati e precisi a centrocampo ed in avanti, la partita ha confermato le difficoltà dell’undici di Raffaele che ,nonostante il 3-0 dello scorso turno, si è dimostrata poco determinata nella prima frazione ed incapace a reagire allo svantaggio arrivato da una sfortunata autorete del proprio portiere su tiro di Vitturini capace di colpire i due pali ed essere accompagnato in rete da Confente con la mano. Etnei ancora farraginosi nel gioco ed a centrocampo e poco prolifici in attacco a cospetto di un avversario che ha ben gestito il primo ed il secondo tempo andando poi alla fine ad espugnare per la prima volta il “Massimino”, centrando una vittoria che mancava da tempo.

Nei primi 45′ etnei che partono con il 3-5-2 mentre gli ospiti si dispongono in campo con un 4-2-3-1 ed al 5’ Pinzauti impegna Confente da ottima posizione. Ospiti ancora pericolosi con Santoro e poi con un destro di Diakite deviato in angolo da Confente. E’ il prelufio al vantaggio del Teramo che arriva al 29′: tiro di Vitturini che colpisce i due pali e poi la mano di Confente spinge la palla oltre la linea. A questo punto il Teramo amministra il vantaggio mentre i rossazzurri vanno in confusione non creando alcuna azione pericolosa in avanti ed il primo tempo si chiude sullo 0-1.

Nel secondo tempo etnei subito in campo con Reginaldo al posto di Rosaia ma il copione della partita non cambia, confusione a metà campo e pochi palloni giocabili per le punte. Mister Raffaele manda poi in campo anche Sarao, Piccolo, Calapai e Maldonado ma intanto il Teramo, al 50′, sfiora il raddoppio con Pinzauti che, solo davanti a Confente, colpisce debolmente. Etnei che provano a muovere la palla, ma arrivano pochi palloni a Sarao e Reginaldo e la difesa abruzzese è sempre attenta. A 6′ dalla fine poi Mungo fallisce il raddoppio dopo un contropiede di Costa Ferreira e la partita, dopo 4′ di recupero, si chiude con la vittoria del Teramo per 1-0.

Altra prestazione negativa del Catania che perde la seconda gara consecutiva al “Massimino” e che adesso è atteso mercoledì dalla trasferta con la Turris e domenica dalla gara interna con l’Avellino. In casa rossazzurra c’è sicuramente da meditare e da lavorare.

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