Riceviamo e volentieri pubblichiamo la nota inviata da Paolo Ragusa – Responsabile welfare e terzo settore di MCL Sicilia.
“Guardiamo con favore alla ormai concreta possibilità che la lotta alla povertà in Sicilia, attraverso l’approvazione di uno specifico disegno di legge, si possa arricchire di nuove strategie e di più efficaci strumenti di contrasto.
Ci sembra davvero positivo – non certo un motivo di polemica – che il dibattito stimolato da Emiliano Abramo, leader della comunità di S. Egidio in Sicilia, abbia intercettato a pieno la sensibilità del presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, e che abbia raccolto un consenso pressoché unanime dei gruppi parlamentari, fino a tradursi nella imminente approvazione di una “legge sulla povertà”.
Il protagonismo dei corpi intermedi, anche in questo ambito, può rappresentate un valore aggiunto per rispondere alla crescente sofferenza delle famiglie nella nostra regione.
Le tante esperienze di solidarietà a favore degli ultimi della società, portate avanti dai circoli MCL in Sicilia, sono pronte a fare rete ed alimentare un sistema integrato di aiuto e di empowerment delle persone più deboli.
Su questi temi bisogna archiviare sul nascere ogni possibile polemica ed alimentare solo sentimenti e pratiche di coesione”.
Paolo Ragusa – Responsabile welfare e terzo settore di MCL Sicilia
