Catania News

Oltre mille bambini e adolescenti saranno protagonisti, sabato 18  giugno in piazza Università, della festa dei centri di aggregazione giovanile di Catania per il 25° anniversario dell’emanazione della legge 285 del 1997, legge cardine per gli interventi a favore di infanzia e adolescenza.

Dalle ore 10 alle 21.30 il monumentale quadrilatero cittadino sarà animato da un ricco calendario di sport, giochi, arte e creatività  promosso dall’assessorato alla Famiglia e alle Politiche sociali,  retto da Adriana Patella, con la direzione Famiglia e Politiche sociali e l’ufficio di coordinamento, in collaborazione con i Cag (centri aggregazione giovanile)  in convenzione con il Comune di Catania.
Animatori ed educatori dei 19 centri di Catania accompagneranno i ragazzi in attività che potranno affrontare, ciascuno con le proprie capacità e sensibilità, spaziando dai tornei sportivi ai laboratori di giocoleria e ambientali, dai giochi di strada alle letture e alla musica.
Sarà il coronamento di una serie di pratiche quotidiane  ludico-ricreative realizzate  dai cag anche con progetti come La Famiglia al Centro del Mirino, Lascia un’impronta nel cuore, Art.Lab., Arte che Passione  e S.P.A.C.C.A.
Tutte attività rese possibili dalla legge 28 agosto 1997, n. 285, che contiene disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza, e istituisce un fondo nazionale speciale da destinare a interventi dedicati, programmati dalle amministrazioni locali “dentro e con i territori che possono crescere solo facendo crescere”.
“E’ grazie alla programmazione di questi fondi – afferma l’assessore alla Famiglia e alle politiche sociali Adriana Patella che il Comune di Catania da anni è in prima linea nella promozione e realizzazione di interventi a favore dei minori e nel mio mandato di assessore non posso far altro che continuare questa buona prassi cercando di integrare altri fondi Comunitari ed extrabilancio per sostenere gli interventi nei confronti dei minori, in un momento storico sia europeo, nazionale e cittadino in cui i punti di riferimento classici stanno venendo meno. Il Comune deve essere agente protagonista della Comunità educante”.
“Solo negli ultimi 20 anni – dichiara Lucia Leonardi, responsabile della posizione organizzativa Azioni di Sistema e Acquisizione risorse extrabilancio –  abbiamo realizzato con i fondi speciali della L.285/97 progetti sperimentali che sono diventati servizi essenziali per i nostri ragazzi più fragili. Progetti come l’educativa domiciliare, l’accompagnamento civile o penale il progetto presso l’Istituto di Bicocca, il centro famiglia, lo spazio neutro e tutti i progetti su cyberbullismo ed empowerment. I Centri di aggregazione giovanile dislocati in tutti i quartieri della città e soprattutto nei quartieri a rischio, sono punti di riferimento per centinaia di giovani, rappresentando il centro di interesse per il benessere psicofisico e culturale degli stessi”.
Gli enti coinvolti nell’organizzazione dell’evento sono: Collegio Maria Ausiliatrice (Cag oratorio Giovanni Paolo II); Prospettiva Soc. Coop. (Cag Il Crogiolo); Oratorio S. Filippo Neri; Isp. Salesiana Sicula S. Paolo S. M. Delle Salette; Isp. Salesiana Sicula Oratorio Sacro Cuore; Isp. Salesiana Sicula S. Francesco di Sales; Marianella Garcia Soc. Coop.; Girasoli Soc. Coop; Giovanni Paolo II Soc. Coop.; Solidarietà che passione Soc. Coop.; Aps Dusmet; Consorzio Sol.Co.; Associazione promozione sociale Spazio 47; Fenice Coop. Soc.; Mosaico Coop. Soc.; Associazione culturale Primavera; Associazione Talità Kum Onlus; Casa Madre Morano; Associazione Play; Consorzio Il Nodo; Cooperativa Team. L’evento è realizzato anche con il sostegno del Mercato Metropolitano di Piazza Scammacca (mercato, persone, cultura) e Decathlon Catania.

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