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Il mondo degli animali nella mitologia antica” sarà il tema di due incontri che si terranno nella saletta del Museo di Zoologia e Casa delle Farfalle dell’Università di Catania (via Androne 81), nell’ambito del ciclo “Un tè al museo” che vede il contributo di studiosi ed esperti di varie discipline che affrontano temi scientifici o ambientali attraverso le loro osservazioni ed esperienze. “Dalla lettura dei racconti mitici – spiega il prof. Sandro Torrisi, docente di Lettere in alcuni istituti comprensivi dell’hinterland ed esperto di storia catanese, che terrà l’incontro di venerdì 10 marzo alle 17 sui “miti maschili” – apprendiamo che gli animali non avevano la sola valenza di arricchire la narrazione, ma questi testi ci svelano in maniera sorprendente il rapporto che gli antichi avevano instaurato con gli animali domestici e selvatici. Esempi splendidi di legami profondi e duraturi, come i purosangue di Achille Xanto e Balio, capaci di piangere per la morte di Patroclo, di attrazioni e passioni, ma anche di ribellioni, come i cani di Atteone che divorano il proprio padrone trasformato in cervo da una dea dispettosa. Un modo nuovo, quindi, per leggere i miti e per accostarsi al mondo degli animali. Sono narrazioni che possiedono la forza di affascinarci e di farci riscoprire valori e simboli che la “polvere” della razionalità ha offuscato”.

L’incontro sarà coordinato dal responsabile delle attività didattiche del Museo Fabio Viglianisi e coinvolgerà dei ‘ciceroni’ di eccezione, gli allievi della scuola media “Pluchinotta” di Sant’Agata Li Battiati Paola Condorelli, Nicolò Manitta e Nicola Spata e dell’istituto comprensivo “Giovanni Paolo II” di Gravina di Catania Greta Lo Piero, Fabiola Maiorana e Diana Montana che guideranno i visitatori nelle sale del Museo, illustrando alcuni miti classici legati agli animali esposti. L’incontro successivo, alla scoperta dei ‘miti femminili’, sarà tenuto dalla prof.ssa Maria Teresa Di Blasi, storica dell’arte, venerdì 17 marzo alle ore 17.

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