Si apprende dai giornali la notizia sulla scelta dell’amministrazione comunale della location dell’isola ecologica in via Modena, via Patanè, via S.F. Neri, via dei Salesiani, piazza L. Radice, tra scuole e abitazioni nel quartiere Borgo-Sanzio. Si vedrà sparire la macchia mediterranea presente tra le vie e al suo posto sarà realizzata un’isola ecologica con orripilante impiego di cemento e strutture che deturperanno l’ambiente. Ciò comporterà in primo luogo la riduzione dello spazio verde con conseguente danno all’ecosistema che ancora esiste in questa zona, aumento della cementificazione e traffico veicolare in accesso ed in uscita dall’isola. Una delegazione del Comitato Vulcania ha eseguito un sopralluogo e avuto un incontro con i residenti e commercianti della zona. La decisione di realizzare tale struttura desta forti perplessità. Queste le testimonianze di alcuni residenti: “Non è possibile che uno si affacci dal balcone e veda come panorama l’immondizia. Non ci fermiamo di certo e sappiamo di non essere soli, sono tanti i cittadini contrari e che porteranno avanti insieme a noi questa battaglia.”
“Si ricorda che nell’anno 2022 il Comitato Vulcania contestava la scelta della location dell’isola ecologica. I siti delle piattaforme ecologiche che vengono esaminati dovranno naturalmente possedere le idoneità tecniche ed urbanistiche previste dai protocolli vigenti. – argomenta la presidente del Comitato Angela Cerri – Abbiamo già comunicato la nostra contrarietà del sito dell’sola ecologica in diversi comunicati stampa. Purtroppo, si deve constatare che, ancora una volta, ci ritroviamo di fronte ad una scelta scellerata. I cittadini si ritroveranno a dover subire delle scelte senza aver avuto la possibilità di esprimere un proprio parere. Oggi, con i lavori in corso, purtroppo non resta che esortare l’Amministrazione a rivedere e revisionare la planimetria del progetto. È opportuno rimarcare che uno dei compiti principali delle istituzioni è quello di ascoltare i cittadini, renderli partecipi e farli collaborare per le scelte ed i progetti che avranno un impatto ambientale non di poco conto e sulla loro vita. Si comunica che è in corso una petizione on line. Chiunque può firmare connettendosi al seguente link: https://chng.it/YqTBpGSx.
Dispiace nuovamente constatare come l’Amministrazione scelga sempre la strada più semplice, invece che tutelare gli interessi dei cittadini e dare seguito alle richieste del territorio. Tutto questo avviene eliminando una grande e possibile area verde nel quartiere Borgo-Sanzio. Non si comprende perché si parla di aumentare il verde a Catania e nel frattempo lo si vandalizza per realizzare paradossalmente un’isola ecologica. Chiediamo con forza all’amministrazione comunale di rivedere e revisionare la planimetria del progetto oppure cambiare la location della piattaforma ecologica e realizzare nell’area un parco verde con area attrezzata fruibile anche per attività sportive e ludiche che possa valorizzare comunque l’attuale macchia mediterranea presente ed in parte già distrutta dalle ruspe”.