A seguito delle tante segnalazioni e proteste, il Comitato Vulcania, per l’ennesima volta, vuole portare alla luce un problema che sta diventando per i residenti e commercianti di via Rosso di San Secondo (nella foto sopra) sempre più sentito e riguarda la sicurezza stradale per i pedoni. Con un sopralluogo eseguito, riscontrato che esiste un grande disagio per i pedoni intenzionati ad attraversare la strada nel tentativo di restare incolumi. Il Comitato, dopo tanti mesi, ripropone e richiede alla Direzione Mobilità e Viabilità dell’Amministrazione comunale un provvedimento con interventi di adeguamento e installazione dei dossi o delle strisce pedonali rialzate sull’asfalto in corrispondenza delle strisce pedonali di Via Rosso di S. Secondo (all’inizio e metà percorso della strada). Un primato poco invidiabile quello del quartiere Borgo-Sanzio, III Municipio, che negli ultimi giorni hanno fatto registrare una brusca impennata di quello che ormai è diventato uno stillicidio inarrestabile. I residenti avevano già sollevato il problema in passato con proteste, segnalazioni e comunicati stampa.
Testimonianza di una residente della zona: “le auto corrono ad alta velocità rischiando di travolgere i pedoni che attraversano la strada e inoltre, spesso si verificano incidenti con i veicoli che escono dai complessi condominiali.”
Queste le parole della presidente del Comitato, Angela Cerri: “Gli automobilisti, che arrivano nella parte alta della via in questione, spingono spesso e volentieri il piede sull’acceleratore spaventando i pedoni che tentano la sorte per spostarsi da un lato all’altro della strada. Per cercare di limitare la velocità dei veicoli si chiede che vengano installati i dossi per dissuadere dall’alta velocità e che la polizia municipale effettui i controlli con l’autovelox. Riteniamo che ci sia bisogno di intervenire con questi dispositivi di moderazione della velocità dei veicoli, al fine di mettere in sicurezza i pedoni, in strade molto trafficate. Si spera che ogni richiesta, ogni segnalazione, ogni proposta e ogni comunicato stampa del Comitato non sia lasciata cadere nel vuoto, che l’Amministrazione comunale non sia latitante. Speriamo che le istituzioni si mobilitino per risolvere al più presto questo sentito problema dove a farne le spese sono sempre i cittadini”.