Istituito a Calatabiano un Comitato Spontaneo di Cittadini, nato per interagire e dialogare con le istituzioni pubbliche nel contesto della problematiche relative al servizio idrico che in questo particolare momento evidenzia numerose criticità come riportate dalla cittadinanza sui diversi canali.
Basta scorrere i gruppi social del posto per comprendere il disagio della popolazione, particolarmente insoddisfatta. Numerose le lamentale inoltrate in questi giorni che vengono accentuale dall’incremento delle bollette sempre più esose. Tra carenza di acqua, aria nella rete e perdite continue, i rischi sono palesemente sanitari, igienici ma anche strutturali. C’è chi riferisce di non poter nemmeno svolgere attività personali che dovrebbero rientrare nella normalità, come una semplice doccia, altri il malfunzionamento e continui blocchi delle caldaie. A tali inconvenienti, si aggiungono la difficoltà di comunicazione con gli uffici di competenza, per mancate risposte a pec, mail o telefonate, cosa che oggi con l’avvento della tecnologia dovrebbe essere garantita.
Visto il perdurare della situazione, il Comitato chiede un incontro immediato di chiarimenti in merito sia al Comune nella figura dei Commissari Straordinari, sia ai vertici della Sogip, azienda alla quale è stato affidato il servizio e contestualmente l’accesso agli atti con riferimento al contratto ed alla documentazione sulle tariffe applicate.
Consapevole delle difficoltà strutturali della rete idrica e delle criticità relative alla gestione di un servizio primario, il Comitato precisa altresì che tale comunicato non intende addossare responsabilità a nessuna delle parti coinvolte ma a ricevere risposte chiare, puntuali ed immediate alle evidenti problematiche.
