Esplosione con vittime a Catania in un edificio di via Garibaldi. Da una prima sommaria ricostruzione dei fatti in un’officina per la riparazione di biciclette, una fuga di gas ha messo in allarme i vicini che hanno chiamato i Vigili del Fuoco, giunti sul posto con una pattuglia composta da cinque persone.
Per cause ancora da accertare è avvenuta una deflagrazione che ha provocato la morte di tre persone: due sono i vigili del fuoco Giorgio Grammatico e Dario Ambiamonte, all’interno della palazzina è stato trovato anche il cadavere carbonizzato di un uomo, Giuseppe Longo.
Altri due vigili del fuoco sono ricoverati in ospedale è invece illeso, ma sotto choc, il quinto componente della squadra. I corpi dei due colleghi morti sono stati trasportati all’ospedale Vittorio Emanuele, mentre i due feriti sono ricoverati al Garibaldi, in prognosi riservata, il più grave dei due, ha riportato un importante trauma polmonare ed è ricoverato nel reparto di rianimazione diretto da Sergio Pintaudi.
Il secondo ha riportato un trauma cranico con ferite varie.
L’ultrasettantenne Giuseppe Longo, viveva nella stessa palazzina e lavorava come venditore e riparatore di biciclette. Sarebbe stato anche lui a chiamare i vigili del fuoco perché intervenissero. La Procura di Catania ha aperto una inchiesta.
Sul luogo dell’esplosione è giunto anche il sindaco Enzo Bianco: “Un’autentica tragedia”, ha commentato il primo cittadino, “Esprimo il cordoglio della città per le vittime, i due Vigili del fuoco e l’uomo che aveva chiesto loro di intervenire, e sono vicino alle famiglie e a quelle dei due altri vigili feriti, che spero possano migliorare presto”.
Le organizzazioni sindacali Cgil, CISL, UIL e Ugl di Catania hanno espresso profondo cordoglio per i drammatici fatti: “Siamo addolorati, avviliti e sconvolti da quanto è accaduto. Anche questa tragedia si annovera tra le morti bianche sul lavoro. Indipendentemente dalle dinamiche che hanno scatenato l’esplosione, rimane un fatto incontrovertibile: si muore ancora adempiendo al proprio dovere verso la collettività. I sindacati non smetteranno mai di affiancare i lavoratori sul fronte dei diritti, sicurezza compresa”.
Alle famiglie delle vittime ed al valoroso Corpo dei Vigili del Fuoco le condoglianze di tutta la redazione di “Cronaca Oggi Quotidiano”.