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229 interventi sanitari, più di mille volontari impegnati in tutti le operazioni di protezione civile a cui ovviamente vanno ad aggiungersi le presenze degli uomini delle Forze dell’ordine. Si tirano così le somme dell’ Operazione S. Agata Sicura 2016 appena conclusasi la festa di Sant’Agata. Lo comunica la Protezione Civile comunale che, da quindici anni a questa parte, assicura una festa sicura e godibile a tutti grazie all’attivazione della Sala Operativa di Protezione Civile. La manifestazione religiosa e le attività connesse si sono concluse intorno alle ore 12,38 del 6 febbraio. Nella sala operativa ubicata presso il Centro Comunale in viale Felice Fontana 23 sono stati presenti funzionari del Corpo di Polizia Municipale, del S.U.E.S. 118, del Coordinamento Comunale del Volontariato di Protezione Civile e dell’Azienda Municipale Trasporti, oltre agli operatori dell’ufficio Protezione Civile del Comune di Catania. I movimenti dei volontari in città sono stati assicurati gratuitamente da mezzi dell’A.M.T.

Nel corso del lavoro di protezione civile è stata essenziale la sinergia tra le forze in campo, e in particolare: Polizia Municipale e Polizia di Stato, Protezione Civile, S.U.E.S. 118 – SeUS Scpa 118, ESAF, forze del Volontariato e tra questi il CISOM e le squadre di volontari specializzati nell’antincendio. L’emergenza sanitaria è stata assicurata dal S.U.E.S. 118 (con sede presso l’Azienda Ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro), che ha coordinato dalla Sala

Operativa della Protezione Civile comunale, con la presenza di un operatore infermieristico ed un operatore tecnico 118 (h24) dal 3 al 6 febbraio, nonché tutti gli spostamenti dei mezzi di soccorso, lo smistamento dei pazienti negli Ospedali idonei al caso o nel PMA per i casi di lieve entità, evitando in tal modo affollamenti dei nosocomi della città.

“Ringrazio– a detto il sindaco Bianco- tutte le forze che si sono impegnate con loro professionalità assicurando una festa serena e soprattutto sicura ai catanesi e ai turisti presenti in gran numero. In particolar modo ringrazio tutti gli operatori del volontariato, del settore sanitario, della protezione civile, dell’Amt, delle Forze dell’Ordine”.

Il S.U.E.S. 118, si è avvalso del supporto del Coordinamento comunale del volontariato, del CISOM, dell’ESAF, della S.E.U.S. Scpa e di tutte le forze di volontariato che entrano in gioco nel caso di max emergenza e cioè: CRI, Misericordie, Sicilia Emergenza, Sicilia Soccorso, Croce Verde, Soccorso Azzurro, New Città di Catania. Ha anche usufruito dell’attività sul campo dei medici rianimatori 118, medici dell’emergenza territoriale 118, infermieri 118 e infermieri volontari e personale della logistica.

Anche qui l’AMT insieme al personale della logistica hanno assicurato gli spostamenti del personale impegnato nell’evento. Ilnoltre sono state allestite le seguenti strutture: un P.M.A. (Posto Medico Avanzato) in Piazza Spirito Santo, auto mediche di coordinamento, MSB (Mezzi di soccorso di base con a bordo personale dell’emergenza territoriale) itineranti, nonché diverse ambulanze della Misericordia e della CRI con soccorritori ed autisti.

Massimo l’impegno del volontariato che come dimostrano le cifre è stato presente in forze con un totale di di 1175 uomini, di cui 81 operatori nelle Telecomunicazioni, 362 nella Logistica, 732 nel Sanitario. Massiccia anche la presenza dei mezzi impegnati per un totale di 89 veicoli, di cui 78 ambulanze, 7 camper, 4 fuoristrada.

Sono stati presenti e impiegati in vari interventi operatori del corpo dei Vigili Urbani, della direzione comunale”Manutenzioni” e quelli dell’ufficio Protezione Civile Comunale, a cui è demandato il compito di coordinare le attività, così come previsto dal piano di assistenza adottato con un’ordinanza del Sindaco.

229 sono stati in totale gli interventi sanitari, tra questi 41 pazienti sono stati ospedalizzati (n° 7 Osp. Cannizzaro – n° 16 Osp. Garibaldi e n° 18 OVE) mentre 56 persone sono state trattate dal PMA e di questi n° 23 sono stati trasportati dalle ABZ del Coordinamento Comunale del Volontariato. I 132 pazienti restanti sono stati trattati sul posto.

Infine l’informazione al cittadino sulla presenza della Protezione Civile e sullo svolgimento della Festa è stata fornita attraverso il sito web (www.comune.catania.it) e con il contributo dei mezzi di comunicazione presenti sul territorio per una corretta e preventiva informazione al cittadino.

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