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Nella giornata di ieri, personale del Commissariato Borgo-Ognina e Polizia Provinciale ha effettuato un controllo in un’area del quartiere di Picanello. L’area, di fatto è stata utilizzata quale punto di raccolta di diversi motori, parti meccaniche e di carrozzeria riguardanti veicoli di presunta provenienza furtiva. A tal riguardo, la Polizia Provinciale, nei pressi dell’area, ha anche rinvenuto una Fiat 500 rubata il giorno prima e regolarmente denunciata dal proprietario. I pezzi meccanici di detta Fiat 500 sono stati trovati dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Provinciale all’interno del sito.

Parti meccaniche e di motori rinvenuti

Fatto di rilievo è che all’interno di tale spazio, gli operatori hanno accertato anche la presenza di due cavalli detenuti in spazi angusti, privi di adeguata luce naturale e in condizioni incompatibili con la natura  stessa dell’animale tali da potergli creare gravi sofferenze. In questo contesto, trovati altresì medicinali privi dell’obbligatoria prescrizione medico veterinaria che opportunamente sono stati sequestrati.

A seguire, è stata rinvenuta anche una balestra di grandi dimensioni con cannocchiale di precisione detenuta illegalmente che è stata sequestrata penalmente. Infine, accertato un allaccio abusivo alla rete Enel.

La balestra sequestrata

Il proprietario dell’area, un trentenne, è stato indagato in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica, detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze e detenzione illegale di armi.  Mentre, il gestore dell’area, è stato indagato per il reato di ricettazione e riciclaggio.

Sul posto è intervenuta anche la locale Polizia Stradale che effettuerà specifici controlli sui veicoli rinvenuti al fine di accertarne la provenienza, la Polizia Scientifica al fine di cristallizzare lo stato dei luoghi, il Reparto a cavallo e l’Asp Veterinaria.

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