Sarà difficile il prossimo 13 Febbraio al “Massimino” per il Catania di Cristiano Lucarelli ribaltare il 2-0 subito oggi pomeriggio al “Liberati” di Terni dalla Ternana di Fabio Galli che si è imposta con due reti nel secondo tempo nella gara di andata della semifinale di Coppa Italia di C.
Rossazzurri pericolosi e molto mobili nel primo tempo mentre la Ternana ha cercato di sorprendere gli avversari in contropiede con Torromino, Furlan e Ferrante. Primi 45′ comunque piacevoli con il Catania che ha sfiorato il vantaggio al 26′ ed al 29′: prima il tocco di Esposito a portiere battuto ma Mbende toccava involontariamente e la palla finiva fuori e poi Di Molfetta serviva Barisic in area, ma il pallone veniva deviato in angolo da Marcone.
Il primo tempo si chiudeva a reti inviolate con un Catania comunque proposito e sfortunato in avanti, mentre la Ternana era sempre pericolosa in contropiede. Ad inizio ripresa, subentrava al posto di Ferrante, Partipilo ed al 3′ portava in vantaggio la Ternana: il nuovo entrato si avventava sul cross da destra di Nesta e spediva in rete.
Sempre Partipilo all’8′ resisteva a diversi contrasti e sotto porta si vedeva deviare il tiro. Primi cambi del Catania con l’ingresso di Biondi per Manneh e Sarno per Di Molfetta ma la Ternana colpiva ancora al 21′: Torromino entrava in area e col destro calciava a giro sul palo opposto battendo Martinez per il 2-0.
Occasione per il Catania al 24′: sulla sponda aerea di Curcio, Sarno anticipava il portiere, ma un difensore salvava a pochi passi dalla linea prima del tap-in. Tra i rossazzurri poi subentravano Vicente per Curcio, Mazzarani per Barisic e Biagianti per Salandria ed a 10′ circa dalla fine Marcone si opponeva miracolosamente alla conclusione di Biondi, dopo la sponda di testa di Mazzarani. La Ternana, a 5′ dai 90′ regolamentari, con una veloce ripartenza, sfiorava il 3-0 sempre con Partipilo che sul secondo palo, concludeva in scivolata a lato. L’arbitro concedeva 4′ di recupero ma non succedeva più nulla e la gara si chiudeva sul 2-0 per i padroni di casa che ipotecano così la finale, anche se il 13 Febbraio il Catania potrà giocarsi il tutto per tutto nella gara di ritorno al “Massimino”.