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Siete incinte! Il test di gravidanza lo conferma. Anche se ancora stentate a crederci, il vostro corpo comincia a prepararsi e voi cominciate a realizzare che la gravidanza è l’espressione della vita. L’attesa è un momento magico, sembra che il tempo si fermi e che una bolla di sapone vi avvolga e vi tenga sospese insieme al vostro bambino in una dimensione parallela. Il vostro corpo lavora incessantemente durante i nove mesi per nutrire e crescere al meglio il vostro bambino, la vostra mente lo culla, lo accarezza, si proietta in avanti nel tempo immaginandolo e sognando il momento dell’ incontro. Accettare che il proprio corpo si trasformi è un fatto che merita l’ammirazione di tutti, in quanto rappresenta un evidente gesto d’amore, di dedizione alla vita e alle responsabilità. Qualunque sia la modalità di coppia, certo è che la gravidanza rappresenta il miracolo che tutti noi abbiamo vissuto, entrando nel dono della vita, di quella mutazione fisica che attraverso il tempo, i nove mesi, ci ha spinti fuori da quella meravigliosa protezione che solo la mamma sa dare. Nel profondo del grembo di una madre non c’è solo un piccolo corpo che cresce, ma c’è una grande anima che si prepara a venire al mondo. Trattatela nel modo più appropriato.

Parlate al vostro bimbo, domandategli cosa gli occorre, spiegategli cosa succede in questo o quel momento, cosa sia andare in auto, fare la spesa, nuotare, passeggiare, andare in bicicletta, volare, cantare e meditare. Alcuni bambini nel grembo reagiscono male agli ultrasuoni, che non dovrebbero essere effettuati molto spesso. Anche in questo caso è bene chiedere al piccolo in grembo se sopporta gli ultrasuoni e se sì, quanto spesso. In ogni caso spiegategli sempre cosa sta succedendo. Potreste pure immaginare di avvolgere il vostro piccolo in una bolla di luce che lo protegge da tutto ciò che è negativo. I bimbi che già durante la gravidanza vengono così inclusi nel vostro rituale giornaliero, anche dopo la nascita si comportano molto diversamente dei bambini che non hanno potuto fare questa esperienza.

Care mamme, il miracolo della vita è nelle vostre mani e niente è disperso nell’universo! Torniamo indietro, al periodo prima della nascita. Il periodo prima e alcuni anni dopo la nascita rappresentano un periodo plastico: è dimostrato che se tu leggi un pò di inglese al tuo bimbo non ancora nato o al neonato, lui un giorno riuscirà più facilmente ad apprendere questa lingua. Pertanto, usate questo tempo per dare all’anima che verrà da voi la più bella forma di benvenuto.

Ma vediamo cosa succede alla donna nei tre trimestri: l’organismo umano, come ho descritto nel primo articolo di questa rubrica, è costituito come il macrocosmo; è formato da 4 elementi, terra, acqua, fuoco e aria. Durante la gravidanza si ha il prevalere di uno di essi sugli altri, con la possibile comparsa di manifestazioni in relazione a quel determinato elemento. Come ci insegna la medicina tradizionale cinese, ogni elemento è collegato ad un organo. Vediamo subito quali organi e come entrano in rapporto con l’ utero durante i nove mesi: l’utero viene nutrito dall’ energia dei reni, del cuore che promuovono la discesa del sangue all’ utero, la milza fondamentale nella capacità di “contenere”, cioè di mantenere in sede il feto e l’utero (una carenza energetica alla milza è responsabile di aborti e prolassi), lo stomaco che nel rapporto con l’utero ha un’azione indiretta, in quanto organo fondamentale nella digestione e assimilazione dei nutrienti che servono per lo sviluppo del feto, il fegato che aiuta l’utero per lo svolgimento delle sue funzioni, a ricevere un sangue nella qualità e quantità adeguate.

Primo trimestre gravidanza

Primo trimestre gravidanza

Il primo trimestre è legato principalmente alla terra. L’energia della terra è fondamentale in gravidanza perché rappresenta il nutrimento (fisico ed emotivo) e il sostegno allo sviluppo del bambino. Infatti è il periodo che vede verificarsi lo sviluppo dell’embrione e della placenta. E’ un momento fondamentale affinché tutti i processi necessari ad uno sviluppo armonico dell’embrione si attivino. In questa fase entra in gioco il rene, fino alla fine della gravidanza, che dà la spinta necessaria affinché l’utero riceva la giusta energia, visto che il rene ne é il depositario, così come il fegato organo fondamentale per tutte le “dieci lune” per lo sviluppo placentare e la circolazione materno-fetale. In questo trimestre vi consiglio l’assunzione di 2 cps dopo i pasti di Vitadoron, per favorire la fisiologica attività epatica.

Il secondo trimestre vede il maggiore sviluppo del feto e dei suoi organi e tessuti, la formazione della placenta è ormai completata ed essa comincia a produrre i suoi ormoni e a sostenere lo sviluppo del bambino. In questa fase è estremamente importante l’apporto di nutrienti alla placenta trasportati dal sangue. Ciò significa un impegno maggiore della milza, fegato e stomaco per estrarre dai cibi le sostanze nutrienti per poi essere indirizzate alla placenta.

Nel terzo trimestre continua l’impegno della milza nel mettere a disposizione del feto i nutrienti ma anche nella produzione del sangue. In questo periodo è frequente che le gestanti abbiano anemia. Vi suggerisco Biodoron 1 cps al mattino, integratore a base di ferro altamente biodisponibile e tollerabile.In questo trimestre serve un maggior apporto di sangue sia per le aumentate richieste del feto sia per sostenere il parto. Entrano in gioco stomaco, grosso intestino, milza e vescica urinaria per quelle che sono le loro azioni di muoversi verso il basso, dare la regola al bambino di posizionarsi correttamente. Al termine delle dieci lune il bambino ha completato il suo sviluppo ed è pronto per venire alla luce. Il feto comincia a ricevere le spinte delle contrazioni uterine. Mentre il corpo dell’ utero infatti, comincia a contrarsi ritmicamente, il collo dell’ utero si dilata per permettere il passaggio del bambino, insieme anche il bacino influenza il suo cambiamento, i muscoli addominali si contraggono durante le spinte del parto. Tutto ciò è stato detto affinché voi possiate regolare il vostro organismo, proiettandolo verso il miglior funzionamento.

Sana alimentazione

Sana alimentazione

Cominciate da una sana alimentazione ed un migliore stile di vita. Mangiate molta frutta di stagione, verdura cruda e stufata , cereali integrali messi a bagno durante la notte o cereali cotti. Al primo e secondo mese prediligete di mangiare l’orzo che rinfresca il sangue, la quinoa che dà una mano al fegato. Al terzo, quarto, quinto mese mangiate del riso che aiuta la milza e il pancreas, il miglio, grande alleato dell’apparato gastrointestinale, cereale ricchissimo di Sali minerali tra cui ferro, potassio, magnesio, zinco, calcio, sodio e silicio, contiene pure vit B, A, E. E se verso gli ultimi mesi di gravidanza vi trovate un pò scariche di energia e avete messo qualche chiletto di troppo, cucinate un bel piatto di avena. Introducete anche i semi oleosi, che con le loro vaste proprietà, nutrono e preparano la vostra pelle a renderla più elastica. Infatti se la pelle si dilata troppo, si formano le cosiddette smagliature e la pelle diventa opaca.

Perciò, mamme, massaggiate l’addome giornalmente con l’olio all’ arnica purissimo Weleda pressato a freddo con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di limone o pezzetti di scorza di limone non trattato. Durante il massaggio la donna può immaginare inoltre, che questa mistura renda la pelle molto elastica e che quest’ultima riesca a portare bene i chili di troppo della gravidanza, ma soprattutto offre una coccola a sé stessa e al suo bimbo. Provate anche gli insostituibili olii di calendula e rosa mosqueta Weleda, olii essenziali di lavanda, camomilla, rosa e tutti quelli che stimolano il vostro olfatto. Così semplicemente stimolerete il vostro sistema limbico, una parte del vostro cervello che supporta le emozioni e la memoria a lungo termine.

Dott.ssa Lia Losi

Dott.ssa Lia Losi

Titolare della parafarmacia Reformhaus, consulente scientifico per la formulazione di nuovi prodotti per il benessere, inizia nel ’93 con un corso di Medicina ayurvedica del Prof. Rama H. Sing, ordinario e direttore del Dipartimento di medicina ayurvedica alla Varanasi Indu University e prosegue con la Laurea in Farmacia e una specializzazione in omeopatia alla Faculté de Medicine Paris Nord, in Francia.

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