Catania News

All’interno del MAAS, forse, pensavano di giocare in “campo protetto” e, forse, si affidavano al fatto che il loro non essere noti alle Forze dell’ordine li mettesse al riparo da qualunque controllo, i due ragusani Serafino Tidona cl. 1979 e Giovanni Ausilio cl. 1987, ma così non è stato. Protagonisti di nuova e quantomeno fantasiosa modalità di traffico di stupefacenti, alle prime luci dell’alba di ieri, sono stati arrestati dagli uomini del Commissariato Librino che li hanno colti con le mani nel sacco. In realtà sarebbe più corretto dire “nelle sacche”: quelle, cioè, dove avevano stipato ben dieci chilogrammi di marijuana e che avevano nascosto tra zenzero, lime e avocado, magari nella speranza di schivare un eventuale controllo antidroga.

L’illusione dei due trafficanti è stata ben presto “spenta” da Vite e Ali i due pastori tedesco della Squadra Cinofili dell’UPGSP che tra i profumi di frutta esotica e tuberi, hanno immediatamente sentito il ben distinto “aroma” di quella che parrebbe essere l’ormai nota “critical bilbo”, ultima arrivata tra le varietà di marijuana. I due sono stati, ovviamente, arrestati e la merce – che sul “mercato” avrebbe fruttato circa 80.000 euro – è stata sequestrata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post