La Sicilia si è aggiudicata la XX edizione dei Giochi delle Isole, svoltisi a Palma de Mallorca dal 24 al 29 maggio. In quelle vittorie aggiudicatesi dalle squadre di nuoto maschile e femminile siciliane c’è anche lo zampino della Questura di Catania. Sul sito Poliziadistato.it sono fornite dettagliate informazioni circa i documenti necessari per l’espatrio dei minori: questa notizia, però, non è stata di minimo conforto a quella decina di giovani atleti, provenienti da tutta la Sicilia, rimasti bloccati lo scorso 24 maggio all’imbarco dell’Aeroporto di Catania da cui sarebbero dovuti partire alla volta dell’isola spagnola. A motivo dell’impedimento la mancanza della c.d. “dichiarazione di accompagnamento”, documento essenziale ai minori di 14 anni per attraversare i confini nazionali.
È così scattato un vero e proprio caso: metà squadra già sull’aeromobile, l’altra metà a terra che, certamente, iniziava ormai a dolersi della prematura delusione che iniziava a profilarsi. Già, perché una cosa è perdere una gara, altro è non potervi partecipare per la mancanza di un documento di viaggio. Ma le regole sono fatte per essere rispettate.
Ad accompagnare il drappello di giovani atleti il Presidente regionale della F.I.N. e Vice Presidente Regionale del CONI Sergio Parisi che ha smosso i famosi “mari e monti” per far si che la spedizione sportiva non andasse… a monte. L’interessamento della Divisione PASI della Questura e, direttamente del Primo Dirigente Marilina Giaquinta, dirigente di quell’Ufficio, ha reso possibile uscire dall’impasse: l’orgoglio siciliano andava preservato!
Così, mentre l’aereo concedeva una pur breve attesa, la professionalità dei poliziotti catanesi dava prova di se: una prova non da poco, attesa la delicatezza dell’argomento “minori” e, vieppiù, quello del loro espatrio. Ma la sfida è stata accettata e, come detto in apertura, vinta: tutti i ragazzi sono partiti e si sono anche aggiudicati il massimo risultato.
Ieri mattina proprio Sergio Parisi, accompagnato da una piccola rappresentativa dei giovani atleti e dei loro genitori, ha voluto rivolgere un ringraziamento al Questore Marcello Cardona, che sulla scia del servizio “Passaporto Subito” ha creato le premesse per un servizio più celere e di più facile accesso per il cittadino e alla dottoressa Giaquinta che insieme allo staff della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha tolto dai guai la squadra siciliana. A suggello dell’incontro, il Presidente regionale della F.I.N. ha donato una maglietta commemorativa dell’impresa dei giovani campioni e una targa ricordo.