Catania News

Il Consiglio d’amministrazione di Sac Spa eletto oggi dall’assemblea dei soci risulta essere così formato: Daniela Baglieri (presidente); Ornella Laneri (amministratore delegato); Gaetano Collura (Irsap); Ettore Di Salvo (Città metropolitana di Catania); Giovanni Vinci (Libero Consorzio Siracusa).

Da sinistra Daniela Baglieri, presidente Sac e Ornella Laneri  amministratore delegato

Da sinistra Daniela Baglieri, presidente Sac e Ornella Laneri amministratore delegato

Il collegio sindacale è invece composto da Sergio Salustri (Ministero Economia e Finanza); Ivano Strizzolo (Ministero dei Trasporti); Carmelina Volpe (enti soci). Membri supplenti: Angela Di Stefano; Nicola Tarantino.

L’odierna assemblea dei soci era composta da: Enzo Bianco (sindaco della Città Metropolitana di Catania, quota proprietaria 12.5%); Maria Grazia Brandara (commissario dell’Irsap, quota 12,5%); Giuseppe Giannone (presidente della Camera di Commercio di Ragusa, quota proprietaria 12.5%); Antonino Lutri (commissario del Libero Consorzio di Siracusa, quota proprietaria 12.5%); Roberto Rizzo (commissario della Camera di Commercio di Catania, quota proprietaria 37.5%); Dario Tornabene (commissario della Camera di Commercio di Siracusa, quota proprietaria 12.5%).

Nel corso della seduta odierna, l’assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2015, che si è chiuso con: ricavi 65.5 milioni di euro; mol (margine operativo lordo) 21.6 milioni di euro; utile lordo (prima del pagamento delle imposte) 3.2 milioni di euro; utile netto (dopo il pagamento delle imposte) 520mila euro.

Nel corso del 2015 Sac Spa ha effettuato investimenti in autofinanziamento per 11.4 milioni di euro. Il bilancio si chiude in utile, nonostante siano state fatte delle svalutazioni (crediti non esigibili, etc.) per circa 8 milioni di euro e nonostante nel 2015 si siano verificate delle congiunture sfavorevoli quali: lo stop dei voli della compagnia AirOne; la riduzione dei voli della compagnia Meridiana; la temporanea chiusura di Fiumicino (la rotta più trafficata d’Italia è proprio la Catania-Roma-Catania) per un incendio presso l’aerostazione romana.

“Ringrazio gli enti soci che mi hanno permesso di fare il presidente della Sac – ha sottolineato Salvatore Bonura – dopo esserne stato per due mandati consigliere nel cda. È un’esperienza che reputo importante, perché mi ha consentito di conoscere dal suo interno una realtà ricca di un patrimonio umano di grande spessore professionale e spirito di appartenenza. Esperienza che mi ha permesso di consolidare rapporti di stima e amicizia con l’amministratore delegato, Gaetano Mancini, con il quale abbiamo lavorato in assoluta armonia, conseguendo risultati anche importanti.

Da sinistra Gaetano Mancini e Salvatore Bonura

Da sinistra Gaetano Mancini e Salvatore Bonura

Lasciamo una realtà che ha una situazione patrimoniale solida e gestisce un’aerostazione collegata con decine di Paesi europei ed extra europei. Fra i risultati a favore del nostro aeroporto, mi piace evidenziare il collegamento diretto – a breve – fra Catania e Mosca, grazie alla revisione dell’accordo bilaterale Italia-Russia che prevede tre nuove rotte fra cui, appunto, quella da/per Fontanarossa.

Auspico che i nuovi amministratori – due donne di comprovata esperienza, per la prima volta ai vertici della Sac – vadano oltre i nostri risultati, per dare ulteriori opportunità di sviluppo al territorio. A loro auguro di cuore buon lavoro e nuovi successi”.

“Dopo quasi 9 anni si chiude la mia esperienza – ha aggiunto Gaetano Mancinial vertice della Sac Spa. È stata un’esperienza per me straordinaria ed entusiasmante, per la quale mi sento di ringraziare in primis i soci che mi hanno consentito di viverla confermandomi ben tre volte la fiducia.

Esco da Sac con il cuore ancora nell’azienda, ma senza rimpianti e con la consapevolezza che in questi anni sono stati raggiunti dal gruppo risultati importanti. Sono risultati non solo miei: sono dei consigli di Amministrazione che si sono susseguiti, che hanno supportato con saggezza e professionalità il lavoro del management, sono dei soci, che ci hanno permesso di lavorare dandoci fiducia, sono del collegio sindacale, che ha dato un sostegno costante e prezioso, sono dei dipendenti del gruppo, che hanno sorretto un percorso non facile di cambiamento, e sono dei consulenti, che hanno sempre assicurato competenza e passione.

Dei risultati di questi anni desidero citarne solo quattro, perché li ritengo estremamente significativi:

  • la Sac ha percorso in questi anni, con successo, la strada della modernizzazione, abbandonando la vecchia logica delle attività operative, per concentrarsi su quelle gestionali, strada non facile né scontata (come dimostrano le esperienze di altri scali nazionali);
  • il margine operativo lordo dal 2007 a oggi si è quasi quadruplicato, raggiungendo i 22-23 milioni di euro l’anno, dando così valore all’azienda nella prospettiva della privatizzazione;
  • negli ultimi quattro anni sono stati fatti investimenti in autofinanziamento per quasi 50 milioni di euro, a testimonianza dello stato di salute della società;
  • il numero dei passeggeri da 6 milioni giungerà quest’anno a 7,5 milioni, con una crescita del segmento internazionale dal 20% al 32%. Quest’ultimo dato significa che ogni anno arrivano in Sicilia 600mila stranieri in più, molti dei quali turisti con un maggiore reddito pro-capite e che destagionalizzano. Quindi ricchezza per il territorio.

Ai cda, ai soci, ai dipendenti e ai consulenti sento quindi di dovere dire grazie per il supporto che hanno garantito al gruppo. E un grazie particolare devo rivolgerlo a Totò Bonura e Tonino Taverniti, due grandi presidenti, che mi hanno dato tanto umanamente e professionalmente, e a tutti quei dipendenti che mi sono stati più vicini, mostrando sempre competenza e amore per l’azienda.

Il cda uscente lascia un business plan ambizioso e un patrimonio di strategie e progetti che potranno essere ulteriormente arricchiti e valorizzati in futuro.

Un futuro che per Sac si tinge di rosa. Presidente e amministratore delegato saranno infatti due donne ed anche questo è un segno positivo che consolida il cambiamento avviato in questi anni. È un fatto inedito che rappresenta una grande potenzialità per la loro capacità e professionalità, testimoniata dai curricula e dalle storie personali. Sono certo che sapranno sostenere lo sviluppo della Sac e, tramite esso, quello del nostro territorio, sapendo fare ancora meglio di quanto abbiamo fatto noi.

A loro, quindi, vanno i miei più sinceri auguri per i migliori successi, nell’interesse della Sac, dei cittadini e delle imprese della nostra comunità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post