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Riprende la sua frenetica attività il Teatro L’Istrione di Catania, struttura di via F. De Roberto 11, a Catania, con la stagione teatrale 2016-2017 pronta a partire con “Don Chisciotte e Sancio Panza”, in scena venerdì 14 e sabato 15 Ottobre, alle 21.00 e domenica alle 18.00, nuova rivisitazione scritta da Francesco Russo che oltre a curare anche la regia, vestirà i panni di Sancio, accanto a Valerio Santi nel ruolo di Don Chisciotte.

La locandina dello spettacolo

La locandina dello spettacolo

Quest’anno oltre trenta artisti prenderanno parte alle tre rassegne che L’Istrione ha organizzato per la nuova stagione denominata “Maschere Nude” e che verrà inaugurata proprio dalla rivisitazione di Francesco Russo di “Don Chisciotte e Sancio Panza”.

Secondo appuntamento della rassegna a Dicembre (il 2, 3 e 4) con la divertentissima e modernissima commedia “Il Dolce Inganno” del noto autore e studioso del teatro siciliano Mauro Longo e che vedrà in scena Concetto Venti e Irene Tetto. A Febbraio 2017, il 10, 11 e 12, invece, andrà in scena per la prima volta “Agata Crieleison”, spettacolo suggestivo, intrigante, che racconta una storia vera, scritta, diretta e interpretata da Valerio Santi con Riccardo Maria Tarci. Il 7, 8 e 9 Aprile in scena “Il più felice dei tre” di Eugène Labiche per la regia di Riccardo Maria Tarci con Marta Limoli e Marina La Placa, spettacolo che debutterà poi a Maggio al Teatro Nelson Mandela di Misterbianco, nella rassegna dell’associazione Lapa Blu, diretta da Massimo Costanza. Infine, in chiusura di stagione, il 9, 10 e 11 Giugno un classico del repertorio popolare siciliano, “Fiat Voluntas Dei” di Giuseppe Macrì con Francesco Russo e Rosaria Francese.

Il cartellone di "Maschere Nude"

Il cartellone di “Maschere Nude”

Da Gennaio ritorna invece, dopo i consensi dello scorso anno, l’appuntamento con “Tè-Atro”, ovvero monologhi e tazze da tè. In programma tre appuntamenti di godibile divertimento accompagnati da un’ottima tazza di tè per offrire al pubblico una domenica pomeriggio diversa dal solito. La rassegna verrà inaugurata da un artista di casa all’Istrione, Francesco Russo con “La Grande Onda”, monologo da lui scritto, diretto e interpretato, seguirà a Febbraio “Eva Contro Adamo” con Giovanna Criscuolo, mentre a Marzo sarà nuovamente il turno del poliedrico Riccardo Maria Tarci, in scena con “Crisi d’astinenza”.

Novità di quest’anno la rassegna “Concerti Di-Vini” ovvero una piccola programmazione musicale composta da tre concerti accompagnati da un buon calice di vino rosso. Si partirà a Novembre con il “Coil Quartet” giovanissimo e prestigiosissimo quartetto Jazz guidato dal Maestro Francesco Oliva, a Dicembre sarà il turno dei “Secret Chord”, coro maschile a cappella, diretto dal Maestro Salvo Disca ed infine, ad Aprile, il Maestro Giorgio Maltese con la sua orchestra ci porterà all’interno delle vecchie barberie siciliane.

Previsti anche degli appuntamenti fuori cartellone; il 30 Ottobre ospite uno spettacolo di Teatro Sperimentale, “Oh … tu che mi suicidi!!!” lettura/concerto della crudeltà, liberamente tratto da “Van Gogh il suicidato della Società” di Antonin Artaud con Antonello Cassinotti e Giancarlo Locatelli, mentre a Maggio in scena “Action” scritto da Mario Bruno.

Nella foto Valerio Santi e Francesco Russo

Nella foto Valerio Santi e Francesco Russo

Riapre, inoltre, la Scuola di Avviamento al Teatro, dagli 8 ai 13 anni, la cui durata si estenderà da Ottobre a fine Maggio, in cui i giovani allievi potranno conoscere e approfondire il teatro e le sue molteplici sfaccettature attraverso le seguenti discipline: recitazione, canto, dizione e fonetica, danza e movimento scenico; lunedì 17 e mercoledì 19 ottobre dalle ore 16.00 alle ore 18.00 nella nostra struttura del Teatro L’Istrione si terranno le due lezioni di prova gratuite.

Tutte le informazioni sulla stagione e sugli abbonamenti possono essere reperite contattando il numero telefonico 338/4926145 o inviando una mail a teatrolistrione@hotmail.it o recandosi nella sede del Teatro, in via Federico De Roberto, 11.

Lo spot di “Don Chisciotte e Sancio Panza”

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