Il delegato arcivescovile per la Cattedrale, mons. Barbaro Scionti, ha comunicato ai presidenti, alle socie e ai soci dell’Associazione Sant’Agata in Cattedrale -maschile e femminile- e del Circolo Cittadino Sant’Agata -maschile e femminile- la costituzione di un nuovo “Servizio accoglienza della Basilica cattedrale di Catania” al quale possono aderire uomini e donne appartenenti alle 4 associazioni agatine operative in Duomo e in Collegiata.
Il servizio di volontariato “prevede l’accoglienza dei fedeli, delle autorità, degli ospiti affinché possano accostarsi alle celebrazioni liturgiche, soprattutto quelle presiedute dall’arcivescovo ed in occasione delle celebrazioni agatine, con ordine e nel raccoglimento, nel rispetto delle norme di sicurezza e liturgiche”.
“Il servizio di accoglienza, precisa mons. Scionti, si occuperà di dare ai fedeli le giuste indicazioni secondo le situazioni che di volta in volta si presenteranno e segnalare i servizi; accogliere i sacerdoti e i diaconi in sacrestia per indossare i paramenti; collaborare con le forze dell’ordine (ciò prevede una particolare attenzione nella formazione), in modo speciale per la festa di Sant’Agata.; tutto e sempre secondo le indicazioni fornite dal coordinatore del servizio”.
Quanti vogliono aderire possono presentare richiesta al parroco–delegato arcivescovile sottoscrivendo l’apposito modulo di richiesta scaricabile dal sito internet della Basilica cattedrale (www.cattedralecatania.it). Al “Servizio accoglienza” potranno aderire anche volontari provenienti da altre esperienze ecclesiali che desiderano porsi al servizio della Chiesa del Vescovo, di Sant’Agata e della Madonna dell’Elemosina.
Il nuovo servizio di volontariato, affidato alla benevolenza di Maria Madre della Divina Misericordia e dell’amatissima Patrona Sant’Agata, sarà svolto a titolo gratuito, l’amministrazione della Cattedrale si farà carico della formazione dei volontari e di quanto utile e necessario al buon funzionamento del servizio.
