Catania News
I lavori, le procedure e le manifestazioni di intenti che l’amministrazione comunale sta dimostrando nella zona compresa tra via Vincenzo Giuffrida e il Tondo Gioeni è l’ennesima dimostrazione di come l’amministrazione stia compiendo enormi sforzi nel tentativo di alleggerire il traffico sulla circonvallazione e nelle arterie limitrofe. La strada più trafficata di Catania non riesce a sopportare l’enorme mole di traffico che ogni mattina si riversa sulle sue corsie.
“Come presidente della commissione alla Viabilità – spiega Carmelo Sofianel corso di questi ultimi anni, insieme a tutti gli altri componenti, ho preso visione di un problema che può essere risolto solo con il potenziamento della linea metro e la bretella di collegamento con via Giuffrida Castorina. Un’opera di vitale importanza che non può essere bloccata dalle pastoie burocratiche. Ne è ben consapevole il Sindaco Bianco e l’assessore Bosco che hanno a cuore questo tipo di problematiche. Il piano di lavoro che abbiamo stilato, nel corso di sopralluoghi e sedute itineranti, descrivono le maggiori criticità di un’area che, oltre il Tondo Gioeni, comprende il viale Mediterraneo, il viale Odorico da Pordenone, il viale Sanzio e il viale Ulisse”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il consigliere comunale Giuseppe Catalano che aggiunge come “la sinergia tra commissione alla Viabilità e l’amministrazione centrale serve ad avviare, attraverso tutte le infrastrutture necessarie, una programmazione dettagliata per evitare il formarsi di code chilometriche che mandano sistematicamente in tilt gran parte della città. In definitiva il sottopasso tra via Castorina e via Neri, la metropolitana, la presa coscienza in tempo reale del traffico con un’App specifica e uno sfruttamento maggiore delle strade limitrofe alla circonvallazione garantirebbero meno caos e più vivibilità in un’area percorsa ogni giorno da decine di migliaia di veicoli”.

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