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Sono gli anni del ritorno in auge della t-shirt, un capo che, da semplice alleato dei momenti casual, si sta trasformando sempre di più in un must have per look iconici sia maschili, sia femminili. Analizzando meglio questo trend fashion, è possibile riconoscere diversi aspetti degni di nota.

Prima di tutto, va ricordata la continua ricerca, comune soprattutto da quando è scoppiata la pandemia da Covid e la nostra vita è stata radicalmente cambiata con lo smartworking, di una comodità quotidiana in ogni momento.

Da citare, inoltre, è la possibilità, al giorno d’oggi, di acquistare bellissime t shirt in pochi click su e-commerce che, come Wordans, consentono di scegliere tra numerose opzioni per quanto riguarda le taglie e i colori, con svariate opzioni di personalizzazione.

Una parentesi a parte va dedicata a quella che è una tendenza di moda più ampia, all’interno della quale è possibile inglobare la ritrovata popolarità della t-shirt: il ritorno degli anni ‘90 al centro della creatività dei designer fashion.

T-shirt con le scritte, un vero e proprio oggetto di culto

Per capire come un capo semplice come la t-shirt possa letteralmente sbancare è necessario chiamare in causa una tendenza che sta dominando lo scenario internazionale in queste ultime settimane: i numeri stellari della t-shirt con la scritta “I Told Ya”, indossata dall’attrice Zendaya nelle scene dell’ultimo film che la vede protagonista, la pellicola Challengers del regista Luca Guadagnino.

Sia sul sito ufficiale del brand, sia su marketplace famosi a livello universale, che proponevano versioni low cost, il capo è letteralmente andato a ruba.

Si tratta dell’ennesimo caso di ritorno in auge di un accessorio in voga nel corso dell’ultimo decennio del Secolo Breve.

Ai tempi, a renderlo celebre fu un’icona glamour come John-John Kennedy, figlio dell’ex Presidente USA, che la indossava spesso nei momenti di relax all’aperto assieme alla moglie Caroline (che con lui ha perso la vita a seguito di un tragico incidente aereo nel 1999).

L’accessorio cult anni ‘90 è, a sua volta, una citazione del passato. La frase, infatti, richiama lo slogan “I Told You So”, che campeggiava, nel lontano 1961, sui bottoni delle giacche dei sostenitori della campagna di John Kennedy, Presidente che ha rivoluzionato la storia degli USA (e del mondo).

Dietro a quello che sembra un accessorio come tanti, ci sono spesso storie a dir poco affascinanti, in cui la moda si intreccia con la politica e il cambiamento sociale.

Il potere dei social e la ricerca della giovinezza perenne

Dietro al ritorno della t-shirt c’è davvero un mondo da esplorare. Da un lato, infatti, dobbiamo dire grazie al potere dei social network, cassa di risonanza per gli outfit che, in diverse occasioni, da quelle più formali alla passeggiata prima della palestra, le grandi dive scelgono.

I social media, non dimentichiamolo, hanno contribuito a rendere la t-shirt un mezzo per divulgare frasi a effetto per campagne di attivismo legate ai più disparati temi, dall’ambiente ai diritti delle donne e della comunità LGBTQ+ in tutto il mondo.

Dall’altro, invece, è il caso di menzionare la tendenza alla ricerca di una giovinezza perenne, che si esprime anche attraverso le scelte di abbigliamento.

La t-shirt, capo che richiama appunto giovinezza, freschezza e dinamicità, è ormai scelta da donne e uomini di tutte le età.

Come già detto, non è più possibile definirla un capo esclusivamente casual.

Gli abbinamenti che la vedono spesso protagonista, infatti, possono essere sfoggiati anche in occasioni in cui è richiesto un certo livello di attenzione al look. Una t-shirt bianca con un pantalone nero dal taglio elegante e una borsa abbinata può essere presa in considerazione, per esempio, per un colloquio di lavoro in un mese caldo dell’anno.

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