Musica

Grande successo ha riscosso al Collegio delle suore domenicane del Sacro Cuore di Gesù di via Milano il concerto d’autunno verso il Natale dell’Haffner. 

Orchestra diretta dal m° Antonella Fiorino, diplomata in composizione, pianoforte e direzione d’orchestra presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo nonché compositrice di numerosi brani da camera per piccola e grande orchestra. Introdotta dalla dinamica presidente dell’Associazione Ex Allieve del noto istituto scolastico cittadino, prof. Santuzza Quattrocchi Paradiso, l’apprezzata formazione orchestrale catanese -composta da giovani professionisti docenti di strumento musicale in scuole medie, licei musicali e conservatori statali di musica ed esibitasi nel cuore autunnale del tempo di Avvento del Signore in preparazione al Natale- ha offerto un appagante momento di godimento di musica sinfonica classica e moderna, dal periodo barocco sino ai nostri giorni attingendo ai capolavori di celeberrimi compositori quali Mozart, Verdi, Rota, Morricone, Piazzolla.

   Il numeroso pubblico presente ha apprezzato la magistrale esecuzione delle ouverture mozartiane de “Le nozze di Figaro” e de “Il flauto magico”, della colonna sonora del film “Nuovo Cinema Paradiso”, del “Walzer brillante verdiano”, dell’entusiasmante romanza composta nel 1881 dall’allora ventenne torinese Stanislao Gastaldon che, grazie a questa intensa composizione d’amore, conobbe  immediata notorietà. Una magica e struggente atmosfera anticipatrice del Natale del Signore è stata creata dalla musica dell’oratorio settecentesco “Adeste fideles”, trascritto parzialmente da un testo popolare irlandese per l’uso liturgico di un coro cattolico in un tempo in cui ancora persisteva la persecuzione da parte degli anglicani nei confronti dei cattolici.

   Dalla vecchia Europa anglosassone agli Stati Uniti d’America l’affiatata orchestra ha vivacizzato la serata con la celeberrima e ritmica musica natalizia composta da James Pierpont ispiratosi alle popolari corse delle slitte che si svolgevano nell’Ottocento a Medford, città del Massachusetts. Ha concluso l’esuberante esibizione orchestrale l’esecuzione, bissata con crescente ed incessante entusiasmo, della celeberrima “Marcia di Radesky” composta impetuosamente da Johann Strauss padre, impareggiabile ideatore dei valzer viennesi e direttore dei balli di corte, in onore del famigerato maresciallo comandante in capo dell’esercito imperiale austriaco per celebrare la dolorosa riconquista di Milano dopo i moti rivoluzionari del 1848.

   Quasi un anticipo del popolarissimo “concerto di capodanno” ha suscitato la potente ed altezzosa marcia militare trionfante negli spettatori sorridenti e battenti il tempo con gli applausi diretti simpaticamente dalla raggiante Antonella Fiorino per la felicità di tutti.

 Antonino Blandini

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