Catania News
Riaprire l’impianto sportivo di via Macello e restituirlo così ai suoi legittimi proprietari, ovvero i ragazzi di San Giovanni Galermo. In qualità di vice presidente della IV circoscrizione Giuseppe Zingale, insieme al consigliere di quartiere Santo Arena, plaude al lavoro che l’amministrazione sta svolgendo per il quartiere, ma chiede uno sforzo maggiore per rendere perfettamente fruibile una delle più grandi incompiute di questa da parte di Catania.
“Da anni si susseguono sopralluoghi, conferenze dei servizi e segnalazioni – dichiara il vice presidente Zingalecon il preciso scopo di mettere in evidenza una struttura chiusa da anni. Eppure il campetto si trova in buone condizioni e basterebbe pochissimo per renderlo il fiore all’occhiello di San Giovanni Galermo. In questo contesto chiedo che sia affidato alle associazioni sportive e a tutti quegli enti che operano nel sociale e che non hanno un luogo adatto dove svolgere attività all’aria aperta. Il rischio è che, senza una programmazione reale, l’impianto possa finire nel mirino di ladri e vandali trasformandosi nell’ennesima occasione persa per Catania. Realizzato oltre dieci anni fa, l’impianto di via Macello era solo un piccolo cortile perfettamente accessibile a chiunque. In seguito, con una piccola spesa, fu costruito l’attuale campetto di calcetto. Oggi l’impianto resta chiuso con tanto di lucchetto al cancello e, visto che non è garantita la manutenzione ordinaria, dalla pavimentazione spuntano fuori le sterpaglie. Il tutto mentre i ragazzi di San Giovanni Galermo sono costretti a dare quattro calci ad un pallone in strada perché non hanno altro posto dove andare”. 

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