In occasione della festa di Sant’Agata, 56 studenti siciliani, laici ed ecclesiastici, iscritti alle Pontificie Università in Roma, hanno ricevuto le borse di studio dall’Arciconfraternita Santa Maria Odigitria dei Siciliani dalle mani del Cardinale Paolo Romeo.
foto Claudio Papi
Nella chiesa romana di via del Tritone, gremita di consorelle e confratelli, 36 concelebranti e 10 diaconi, vestiti in rosso, colore del martirio, hanno preso posto nel presbiterio e nei primi banchi. All’organo il Maestro Osvaldo Guidotti e il suo coro Aramus. Sull’altare esposta la reliquia della Santa tra fiori e incenso. Presenti anche numerosi rappresentanti dell’Associazione Culturale Antonello da Messina, i Netini, i Longesi, una delegazione del serra Club e amici dell’Arciconfraternita giunti da Verona.
Mons. Giuseppe Mario Blanda (foto Claudio Papi)
Il Primicerio Mons. Giuseppe Mario Blanda ha dato il benvenuto evidenziando: “Celebriamo S. Agata. Una preziosa reliquia è esposta sull’altare alla nostra venerazione, ma nel mese di settembre dello scorso anno ( dopo aver portato alla luce gli affreschi della vita di San Corrado Confalonieri) a Sant’Agata, abbiamo voluto dedicare l’area privilegiata della sede presidenziale del presbiterio, con una grande tela di Annamaria Trevisan. Tuttavia il quadro storico di S. Agata in carcere rimane nella cappella che da decenni l’ha ospitato”.
Cardinale Paolo Romeo (foto Claudio Papi)
Nell’omelia il Cardinale Paolo Romeo ha commentato il Vangelo di Matteo: “Gesù è la vera luce. Luce che illumina il mondo. Col Battesimo ognuno di noi riceve la luce di Cristo e questa luce deve essere riflessa attorno a noi per illuminare, rendere testimonianza alla luce. La luna riceve luce dal sole e la riflette e ci illumina nel buio della notte. La testimonianza non può essere limitata alla mezz’ora, ma tutta la vita”.
Il Cardinale Romeo si è poi complimentato con gli studenti invitandoli a valorizzare i propri talenti ed a metterli a disposizione della Chiesa nella loro Diocesi. La consegna degli assegni relativi alle borse di studio è avvenuta durante un convivio confraternale alla presenza dei confratelli.
