Catania News

La Polizia di Stato ha arrestato Alessandro Salvatore Greco, (cl. 1977), pregiudicato, ritenuto responsabile di rapina aggravata ai danni di un albergo cittadino. La città di Catania, a decorrere dal decorso mese di gennaio, ha fatto registrare una particolare tipologia di rapina, ovvero quella ai danni di alberghi. In verità, detto fenomeno non è nuovo, atteso che nel 2008 si era già registrato allorquando ne era stato tratto in arresto l’autore. Le immediate indagini condotte dalla Squadra Mobile Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” consentivano di acquisire il modus operandi  adottato dal rapinatore del quale, sebbene agisse con il volto parzialmente travisato da scalda collo, si acquisivano le descrizioni fisico –  antropometriche. In particolare, il combinato disposto della visione delle immagini degli impianti di video-sorveglianza degli hotels pressi di mira con le dichiarazioni degli addetti alla reception permetteva di individuarlo per un uomo dell’apparente età di 40/45 anni, altezza 170 cm. circa, occhi chiari, indossante giubbotto tipo bomber, tuta e scarpe da ginnastica.

Il malvivente, nella maggior parte dei casi lasciando intendere di essere armato, talvolta invece sotto la minaccia di pistola – successivamente risultata una riproduzione di quelle in uso alle Forze dell’Ordine, riusciva a farsi consegnare l’incasso delle predette strutture ricettive variabile dai 50 ai 200 euro. Gli investigatori dei “Condor”, sulla scorta degli elementi acquisiti, hanno  predisposto mirati servizi che hanno consentito di identificare l’autore delle rapine per Alessandro Salvatore Greco, con precedenti penali specifici per rapina.

Alle ore 14.40 di martedì 28 Febbraio, il malvivente tornava in azione, consumando una rapina in pregiudizio di un albergo del quartiere Canalicchio. Personale dei Condor, recatosi sul posto, dalla disamina delle video-registrazioni di sorveglianza dell’albergo, aveva contezza che ad agire fosse stato sempre il medesimo soggetto, Alessandro Salvatore Greco.

Il piano messo in campo dagli investigatori si rivelava efficace atteso che altre pattuglie era state preventivamente dislocate nei luoghi di residenza e dimora dell’uomo, ovvero Librino e Misterbianco – frazione Poggio Lupo.

Proprio a Librino il malvivente, completato il “colpo”, veniva rintracciato, ancora abbigliato con gli indumenti indicati dalla vittima e visionati nel filmato dell’hotel.

Condotto neli Uffici della Mobile, Greco in presenza di un legale rendeva dichiarazioni confessorie ammettendo di essere l’autore di ben 9 rapine ai danni di altrettanti alberghi. Espletate le formalità di rito, il predetto è stato associato presso il carcere di Catania “piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità giudiziaria

Personale della Squadra Mobile – Sezione “Antidroga” ha arrestato Rosario Vasta (cl.1968), pregiudicato; Massimiliano Litteri (cl. 1971), pregiudicato; Alexandra Brighenti (cl.1989), responsabili, in concorso tra loro, di trasporto e detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Nell’ambito di attività info-investigativa, personale della Sezione “Antidroga” apprendeva che Vasta, con precedenti penali in materia di stupefacenti, unitamente ad altri soggetti, utilizzando due autovetture, di cui una presa a noleggio, sarebbero partiti alla volta della Calabria al fine di approvvigionarsi di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente destinata al mercato etneo.

Personale della Sezione “Antidroga” predisponeva un mirato servizio di osservazione  che consentiva di individuare la mattina del 28 febbraio, Vasta a bordo di una Mercedes classe A in compagnia di una donna, viaggiare unitamente ad altra vettura, una Fiat Panda presa a noleggio. Il servizio di osservazione  – pedinamento proseguiva consentendo di appurare che i due mezzi si immettevano, dai caselli di San Gregorio, nell’autostrada A18 Catania – Messina. Dopo lunghe ore di attesa, il personale dell’Antidroga, dislocato a Messina e lungo la citata autostrada  notava rientrare le due autovetture  che in facevano rientro in direzione Catania.

Gli uomini dell’Antidroga decidevano di bloccare i due mezzi i cui occupanti, ad un primo controllo, non fornivano spiegazioni plausibili circa il loro viaggio in Calabria, mostrando, nella circostanza, segni di insofferenza al controllo che, in prima battuta, dava esito negativo.

Condotti negli uffici della “Mobile”, le due autovetture venivano sottoposte ad un accurato controllo che consentiva di rinvenire e sequestrare, all’interno della Fiat panda presa a noleggio e condotta da Massimiliano Litteri – anch’egli con precedenti penali specifici in materia di stupefacenti – abilmente occultati nel pannello anteriore del veicolo, n.4 panetti di cocaina – uno di essi riportava la scritta “SPACATO” – per un peso lordo complessivo di kg. 4,600.

Espletate le formalità di rito, i tre sono stati associati presso il carcere di Catania -Piazza Lanza a disposizione della competente Autorità giudiziaria. La droga del valore di circa 160.000,00 euro all’ingrosso, immessa nel mercato avrebbe fruttato circa 800.000,00 euro.

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