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Dopo la Rassegna d’arte visiva “Esplicitazioni creative” e il Premio Sicily Vision Art, la prestigiosa Accademia Federiciana torna a proporre nel Museo Emilio Greco di Catania (piazza San Francesco d’Assisi, 3), dal 1° al 9 Aprile, la doppia mostra personale, dal titolo “Virtuosismi tecnici”, delle artiste Nelly D’Urso e Antonella Serratore. L’inaugurazione della mostra, promossa  come primo  evento del VI Festival siciliano della Cultura, avrà luogo a Catania sabato 1° aprile, alle ore 17,30. Curata dal noto critico d’arte Fortunato Orazio Signorello (collaboratore, insieme a Vittorio Sgarbi e altri importanti critici e storici dell’arte, dell’Enciclopedia d’Arte Italiana e di altre prestigiose pubblicazioni d’arte), l’esposizione propone un un nucleo d’opere di medio e grande formato – molte delle quali sono state già esposte, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e di critica, a prestigiose expo e rassegne d’arte contemporanea – frutto dell’interessante e personale ricerca espressiva delle 2 valide artiste; che sono approdate con successo a uno stile subito riconoscibile.

Delle 2 artiste siciliane (entrambe hanno ricevuto il prestigioso Premio GrossetoVisionArt, riconoscimento che è stato conferito – selezionati su ben 2.500 – a 80 artisti contemporanei di 18 regioni italiane), la mostra evidenzierà la ricerca autonoma e originale portata avanti con successo fin’ora.

Nelly D’Urso è nata a Catania il 4 novembre 1950. Ha conseguito il diploma all’Accademia di Belle arti di Catania, dove è stata anche allieva di Piero Guccione. La produzione pittorica dell’artista mette in evidenza, soprattutto quella proponente tematiche sociali, la coerenza che ella ha nel voler continuare a indirizzare volutamente il suo lavoro, con un profondo impegno realistico, nella direzione di un figurativo in grado di suscitare riflessioni ed emozioni. Di lei hanno scritto, tra gli altri, i noti critici d’arte Riccardo Campanella, Giorgio Falossi, Paolo Levi, Fortunato Orazio Signorello, Antonio Corsaro, Ivana Mattioli e Antonio Oberti. Le opere dell’artista figurano in collezioni private. È presente in molti annuari e dizionari d’arte. È socia dell’Accademia Federiciana (Catania). Nel 2010 la Kritios Edizioni ha pubblicato, curata da Fortunato Orazio Signorello, la monografia “Nelly D’Urso. Mimesi figurativa”. È stata insegnante di discipline pittoriche al Liceo artistico Lazzaro di Catania.

Antonella Serratore è nata a Lentini (Siracusa) il 16 marzo 1948. Si è formata studiando all’Istituto statale d’arte di Catania. Dopo aver conseguito il diploma, ha intrapreso la carriera dell’insegnamento. Ha partecipato, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e di critica, a importanti expo e rassegne d’arte contemporanea. Di lei hanno scritto, tra gli altri, i noti critici d’arte Fortunato Orazio Signorello, Giorgio Falossi e Massimo Catalano. È presente in diversi annuari e dizionari d’arte. Le sue opere figurano in collezioni private. Temi e soggetti prediletti relativi alle sue opere hanno suscitato l’interesse di Fortunato Orazio Signorello, che all’artista ha dedicato una pubblicazione monografica, editata nel 2012 dalla Kritios Edizioni, dal titolo “Antonella Serratore. Dinamismo stilistico”.

La mostra è supportata da pubblicazioni monografiche sulle 2 artiste. Editate dalla Kritios Edizioni e curate da Fortunato Orazio Signorello, esse saranno date in omaggio a tutti i visitatori. Promossa con il patrocinio della Kritios Edizioni, potrà essere visitata sino al 9 aprile: domenica dalle 9,00 alle 13,00; da lunedì a sabato dalle 9,00 alle 19,00.

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