Cronaca

La Sezione di Polizia Ferroviaria di Catania lo scorso 11 Aprile ha completato, con l’Istituto Comprensivo statale “A. Narbone” di Caltagirone, il progetto ideato dal Servizio di Polizia Ferroviaria del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno denominato “TRAIN ….TO BE COOL”.

Il nome del progetto, che è anche il suo leitmotiv, si rifà alla coincidenza del termine inglese TRAIN sia al significato di “treno” che a quello di formazione, allenamento, o educazione. E non occorre spiegare che COOL, significa forte, in gamba e anche alla moda. È quindi un modo, questo, con cui la Polizia Ferroviaria intende parlare la lingua dei giovani e usare lo strumento del treno, da sempre simbolo di libertà e avventura, per stimolare nei giovani la consapevolezza dei rischi presenti nello scenario ferroviario e diffondere tra loro la cultura della legalità e della sicurezza, sensibilizzandoli ad adottare comportamenti responsabili per la propria e altrui incolumità.

Sono ancora ben presenti, infatti, gli echi del tragico gioco del selfie sui binari, costato la vita a un giovane calabrese. Ma sono molti gli atteggiamenti che possono rivelarsi fatali, dall’uso di cuffie per ascoltare la musica all’attraversamento dei binari per non utilizzare il sottopassaggio, dal sedersi sulla banchina (il marciapiedi in prossimità del binario) all’oltrepassare la linea gialla di sicurezza: azioni pericolose e troppo spesso sottovalutate.

Dopo un primo ciclo di incontri, durante i quali ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “A. Narbone” di Caltagirone sono state spiegate le finalità dell’osservanza delle norme di corretto comportamento in ambito ferroviario, mediante l’utilizzo di video didattici e di casistica reale sulle conseguenze delle distrazioni e dei comportamenti non corretti in prossimità di linee ferrate e delle stazioni.

È stata, inoltre, realizzata la parte pratica mediante un incontro didattico/ricreativo con la Polizia Ferroviaria di Catania a bordo treno con 220 allievi e relativi accompagnatori, grazie anche alla collaborazione delle Ferrovie che, per la speciale ed eccezionale, occasione hanno messo a disposizione il materiale rotabile adeguato per il trasporto dei ragazzi e il personale specializzato che ha provveduto a completare la formazione con nozioni di settore.

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