La vivace comunità giovanile dei Padri Gesuiti della parrocchia “Ss. Crocifisso dei Miracoli” di via Umberto-via E. Pantano 42, in questi giorni santi della grande settimana della Passione, Morte e Resurrezione del Signore, vive con particolare intensità il Mistero Pasquale coinvolgendo, per tre giorni consecutivi, circa 15 giovani di Catania e dell’hinterland con momenti di preghiera -individuale e comunitaria-, incontri formativi, volontariato, tempi ricreativi. “Gioia e impegno” sono le due parole-chiave che accompagnano il cammino dei giovani verso la Pasqua di Gesù Cristo dal tema affascinante “Ho imparato a sognare”.
Un lungo weekend per respirare a mente, corpo e cuore aperti! I giovani fra 20/30 anni, studenti e lavoratori, stanno vivendo uno speciale Triduo Pasquale, con tante attività in comune e insieme, con alloggio-ospitalità, per il pernottamento, presso alcune famiglie della parrocchia.
Le giornate di “vacanza dalle attività consuete quotidiane” si sono articolate dal giovedì santo alla domenica di Pasqua con lo stile tipico socio-ecclesiale delle Giornate Mondiali della Gioventù, nella generosa accoglienza presso le case dei parrocchiani, nella celebrazione comunitaria in Cena Domini con la “Lavanda dei Piedi”, nell’adorazione mattutina della Croce il venerdì santo, nella visita operosa al Centro “Astalli” per un’esperienza concreta di servizio ai fratelli disagiati, col pranzo con le famiglie ospitanti, con momenti di input biblico e di preghiera personale, con la partecipazione alla celebrazione liturgica della Passione del Signore.
Momenti molto significativi sono stati la cena con gli ospiti di SpazioErwin (i senza fissa dimora accolti dai seguaci di Sant’Ignazio di Loyola), la pulizia degli ambienti di “SpazioErwin” e di “SpazioGiovani” (il gruppo aperto 24 ore su 24 ai giovani universitari della parrocchia e della città per un’esperienza di comunità e di servizio), il pranzo comunitario il sabato santo, seguìto da un giro per Catania per una boccata d’aria fresca, e poi da input biblico, riflessione, preghiera e rilettura dell’esperienza di convivenza. Dopo la cena serale in parrocchia, i giovani parteciperanno alla Veglia Pasquale “in Resurrectione Domini”.
La mattina della domenica di Pasqua avverrà il saluto e il congedo per il ritorno a casa. Il parroco e superiore del Crocifisso dei Miracoli, padre Gianni Notari, che ha voluto fortemente l’avvio di quest’inedita esperienza di comunità alla luce della fede in Cristo Risorto, ha tracciato un positivo bilancio provvisorio dell’esaltante esperienza della “Pasqua-Giovani” vissuta, intensamente, serenamente e lietamente insieme nella preghiera, nella testimonianza e nel servizio da un gruppo di giovani d’ambo i sessi , universitari e non, della nostra terra.
Antonino Blandini
