A Catania, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, grazie all’iniziativa della Luogotenenza per Italia Sicilia e della Sezione catanese “Cardinale Salvatore Pappalardo”, dirette rispettivamente dal luogotenente cav. gr. cr. prof. Giovanni Russo e dal preside gr. uff. dott. Sergio Sportelli, nella splendida cornice barocca della propria chiesa capitolare San Giuliano di via Crociferi, gremita da numeroso pubblico, ha voluto ed organizzato uno straordinario omaggio musicale al proprio priore, l’arcivescovo metropolita mons. Salvatore Gristina, presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, nel 25° anniversario dell’ordinazione episcopale: il concerto “Sinfonia d’estate” dell’Orchestra da Camera Catanese diretta dal m° cav. Fabio Raciti.
Per la fausta ricorrenza è stato eseguito un programma di grande rilievo artistico, molto gradito ed apprezzato da mons. Gristina e con ottimo consenso di pubblico. Dopo il saluto del comm. mons. Leone Calambrogio, rettore della chiesa e cerimoniere ecclesiastico della sezione, e il benvenuto da parte del luogotenente è iniziato il concerto in onore di mons. Gristina con celebri arie operistiche di sommi compositori.
Il soprano Patrizia La Sala ha cantato con voce vellutata “La Vergine degli Angeli” da “La forza del destino” di Giuseppe Verdi, la “Romanza della Vilija” di Franz Lehar e l’“Ave Maria” di Charles Gounod. Mentre al mezzosoprano Patrizia Perricone è stato affidato il soave canto delle arie “Voi che sapete” di Wolfgang Amadeus Mozart e “La farfalletta” e “Vaga luna” di Vincenzo Bellini. Il programma degli accattivanti brani orchestrali è stato aperto dall’ouverture di “Norma” del Cigno catanese, seguita da “La barcarola” di Jacques Offembach dai “Racconti” di Hoffman e dal “Pizzicato a Sylvia” di Leo Delibes. Molto brillante l’esecuzione della sinfonia “The Typewriter” di Leroy Anderson.
L’Orchestra Sinfonica Catanese, col primo violino Vito Imperato “spalla” del nostro Teatro Massimo e la direzione del prof. Raciti caratterizzata da gestualità elegante e da attacchi ben calibrati, ha concluso il memorabile evento musicale del solstizio d’estate, legato al Natale di San Giovanni, entusiasmando tutti i presenti con la brillante esecuzione del valzer più famoso di tutti i tempi “Sul bel Danubio blu” del “re dei valzer”, il viennese Johann Strauss junior, tra i più noti e popolari compositori del mondo. A conclusione, il preside ha ringraziato di cuore il priore che ha voluto festeggiare insieme all’Ordine questa importante ricorrenza. Il ricavato della serata è stato devoluto per sostenere ed aiutare le opere e le istituzioni cultuali, caritative, culturali e sociali della Chiesa Cattolica in Terra Santa.
Antonino Blandini
