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Nella giornata di ieri, personale del Commissariato Borgo Ognina unitamente a personale del Nucleo Operativo Regionale Corpo Forestale ha effettuato controlli straordinari nel quartiere Borgo.

Particolare rilievo assume il controllo in un’autorimessa privata con autolavaggio: i poliziotti hanno accertato che l’attività era in funzione nonostante che il depuratore deputato a filtrare le acque reflue fosse disattivato, quindi con grave nocumento per l’ambiente. Per tale motivo l’autolavaggio è stato sottoposto a sequestro penale preventivo e il gestore è stato indagato in stato di libertà, ai sensi del Testo Unico Ambientale, per il reato di scarico illegale delle acque sporche nel sottosuolo.

A seguire, è stata controllata una casa di riposo per anziani dove, unitamente a personale Asp Igiene Pubblica e Veterinari, è stato accertato che la titolare occupava la struttura con un numero di ospiti/anziani superiori a quelli previsti dall’autorizzazione sanitaria. Infatti, in assenza di posti letto e pur di non perdere i clienti, gli ospiti erano stati alloggiati in maniera improvvisata e irregolare, senza un’apposita stanza a loro dedicata con regolare posto letto. Alla luce di ciò, il titolare sarà sanzionato, ai sensi del T.U.L.P.S., al pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 1032 euro.

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