La giuria tecnica composta da Pippo Pappalardo, critico fotografico, Franco Ferro, responsabile della galleria fotografica Plenum, nonché da Alessandro Grasso, in rappresentanza della FOWA S.p.A. di Torino ha assegnato i premi del Medoffcontest 2017 e scelto le foto che costituiranno la mostra collettiva che si terrà alla Sala Agorà da domenica 10 fino a martedì 27 Dicembre, al Borghetto Europa di Catania. Nel corso dell’inaugurazione – il 10 dicembre alle 11.00 – si terra la cerimonia di premiazione.
PH. ANNALISA MANCUSO
1° premio (Targa Mediterraneum e fotocamera Panasonic Lumix TZ80, offerta da FOWA) alla foto “Twosome (Santorini)”, 2013 di Annalisa Mancuso (Catania).
2° premio (Thumbs Up HD Action Camera EL 723 e tracolla GM Nikon, offerte da MEDITERRANEUM) alla foto “Realtà riflessa”, 2017 di Claudia Costantino (Cerveteri, RM).
PH. CLAUDIA COSTANTINO
3° premio (Borsa professionale Canon 10 EG, offerta da FOTOLUCE) alla foto “Papaveri n°4”, 2017 di Enrico La Bianca (Piazza Armerina, EN).
Inoltre un riconoscimento speciale verrà consegnato all’autore della foto che ha ottenuto il maggior numero di likes nella pagina Instagram “medoffcontest.2017”. Il concorso ha visto la partecipazione di un centinaio di autori provenienti da tutta Italia e dall’estero. Ecco di seguito le immagini che hanno ottenuto più like: Antonella Platania (San Gregorio, CT), “Wild”, 2017, (457 like) che si aggiudica il Premio speciale (Treppiede Tripod Swiss Pro, offerto da FOTOLUCE). Seguono le foto di Fabio Paternò (401), Fabiana Scala (177), Irene La China (166 e 100), Germana Gaeta (144), Rosario Vicino (76), Silvia Li Volsi (67), Daniela Strano (47), Tiziana Gatto (44), Salvo Bombara (43, 39 e 24), Alessio Lupo (35), Annalisa Mancuso (34 e 20), Rubina Brugugnoli (29, 19 e 17) e, via via, tutti gli altri. La consegna dei premi si svolgerà in occasione della cerimonia di inaugurazione e apertura al pubblico della mostra collettiva, domenica 10 dicembre, ore 11,00, presso la Sala Agorà del Borghetto Europa ubicata in piazza Europa, a Catania.
PH. ENRICO LA BIANCA
Autori segnalati, per il complesso delle opere presentate:Luciana Fallica (Lentini, SR) e Salvo Bombara (Milazzo, ME), rispettivamente “Skin 1”, 2017 / ”Skin2”, 2017 / ”Intro 2”, 2014 e “Sonntagsleerung”, 2014 / “Broken wing”, 2014 / “The hanging garden II”, 2016.
Le altre foto ammesse per l’esposizione sono: “Profilo”, 2016 e “Conformazione”, 2016 di Rubina Brugugnoli (Lariano, RM), “Nel girone della vita”, 2017 di Germana Gaeta (Lentini, SR), “L’aquila n°1”, 2017 e “L’aquila n°2”, 2017 di Irene La China (Catania), “Red”, 2015 di Agata Lagati (Catania), ), “Il cacciatore di bolle”, 2017 di Silvia Li Volsi (San Gregorio, CT), “Ballando al tramonto n°3”, 2017 di Alessio Lupo (Santa Croce Camerina, RG), “Just a dream (Roma)”, 2017 di Annalisa Mancuso (Catania), “People-Waiting for-NY”, 202 di Benedetta Manganaro (Messina), “Nude window”, 2016 di Fabio Paternò (San Gregorio, CT), “Sulle onde”, 2016 di Fabiana Scala (Pozzallo, RG), “Vista mare”, 2017 di Daniela Strano (Tremestieri Etneo, CT) “Ritratto di Bruna n°2”, 2016 di Rosario Vicino (Catania).
Queste le motivazioni dei premiati:
1° premio, Annalisa Mancuso “Twosome (Santorini)” la giuria intende premiare la bontà compositiva intercettata dal fotogramma, il quale racchiude non soltanto la documentazione di un noto territorio, non soltanto la sua riconoscibilità ma anche la teatralizzazione di elementi ed individui che introducono ombre espressive e profili enigmatici. La scena, che pur appare affollata, in realtà è immersa in un contesto teatrale dove l’occhio insegue un suo piacevole itinerario guidato dai ritmi e dai colori intercettati dall’autrice.
2° premio, Claudia Costantino “Realtà riflessa”. Si apprezza l’ardita forma compositiva. Una semplice spiaggia e la fortuita presenza di una trasparente e vitrea divisione consente all’autore di regolare geometricamente lo spazio il quale a sua volta non ci appare inerte ma scandito dai colori del cielo, del mare e della riva. A questi si aggiungono inquietanti presenze umane sottolineate dalle ombre lunghe del tramonto e da una forte presenza strutturale e centrale.
3° premio, Enrico La Bianca per l’opera “Papaveri n°4”. Il rispetto della così detta regola aurea consente al nostro autore di contrapporre due espressive configurazioni divisione (i papaveri e uno sfondo nero) restituendoci un’immagine vagamente pittorica ma fortemente fotografica. Piace la semplicità di costruzione delle immagini e la sua facilità di lettura.
La giuria si è sempre espressa all’unanimità.
