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Serie B1/F, la Planet sconfitta dall’Aprilia

Alla Planet Strano Light non è bastato lottare contro una delle pretendenti al vertice. L’Aprilia si è imposta per 3-1 ed ha chiuso al terzo posto il girone d’andata. Etnee invece ancora senza punti.

Sconfitte nei primi due set, al terzo hanno rialzato la testa e messo in difficoltà le ospiti laziali: 30-28 il risultato che ha riaperto parzialmente la contesa, poi vanificata nel quarto parziale. Campionato di Serie B1 al giro di boa. Una settimana di pausa, per poi ritrovarsi in campo sabato 3 febbraio alle ore 15.30, di nuovo in casa al Palazzetto di Pedara, contro il team romano Volleyro Casal de Pazzi.

«E’ evidente che i miglioramenti sono tangibili ma nel giro di dieci giorni, dopo aver puntellato e completato l’organico, non si poteva fare di più  – commenta il Coach della Planet Francesco Andaloro -. Perdiamo sempre l’opportunità di avere la meglio sull’avversario di turno o al primo o al secondo set: e questo incide nel prosieguo della partita, anche se la squadra mostra di saper rialzare la testa nei momenti clou. Cercheremo di sfruttare la sosta per trovare i giusti equilibri tra difesa e attacco, con in testa l’obiettivo di provare ad agganciare il terzultimo posto che potrebbe valere il ripescaggio».

Il Tabellino

PLANET    1              

APRILIA    3

PLANET: SURACE 4, BICCHERI 15, MONZIO COMPAGNONI, CARNAZZO 9, ZUPPARDO 12, MONTESI 19, GUELI (L1). ALBANO 3, DI LORENZO. NE BARBAGIOVANNI, AMADEO (L2).

ALL.: ANDALORO.

APRILIA: LIGUORI, CAPONI, LICATA, GAROFALO, CENTI, GOBBI, ZANNONI, GATTA, QUILIGOTTI (L). PELUSO. ALL.: FEDERICI.

ARBITRI: NOTARSTEFANO DI CALTANISSETTA ED EMMA DI PIETRAPERZIA

NOTE: PARZIALI SET: 18-25, 11-25, 30-28, 16-25


 

Serie B2/F, successo della Sifi Kondor Catania sul Torretta

La Sifi Kondor Catania va sul velluto al PalaSpedini. Bastano poco più di sessanta minuti alle ragazze di Agata Licciardello per archiviare la pratica Fidelis Torretta, sesto avversario caduto all’interno del fortino etneo.

Nonostante le difficoltà che da settimane tormentano la rosa a disposizione dell’allenatrice catanese infatti, il sestetto sceso in campo non ha faticato a superare una formazione che è ormai tra le condannate alla zona rossa della graduatoria, ancora al palo a quota 0.

Con Vescovo alle prese con l’influenza e Morfino non al top della condizione, Licciardello schiera per la prima volta dal primo minuto Catania a banda, in diagonale con Tomaselli, mentre a dirigere la squadra è la regista Buiatti. Spazio al centro per Bontorno, in tandem con Bilardi. Recupero sul filo del rasoio per il libero Foscari, reduce da un fastidio articolare ma in campo per dare il proprio apporto al team. Completa il gruppo la neodiciottenne Torre, top scorer del match con i suoi 16 punti a referto.

La gara, come previsto, scorre via in agilità: micidiale al primo set la battuta di Buiatti, le ospiti non possono far altro che provar a limitare i danni ma la loro corsa si ferma sul 25-16. La Kondor rientra in campo con Morfino subentrata a Bontorno, e la centrale n. 9 impone subito la propria legge in prima linea: sia a muro che in attacco la giocatrice diventa incontrastabile e il PalaSpedini s’infiamma a seguito delle proprie beniamine. A chiudere il set è Torre, sempre più una certezza per la formazione del presidente Munzone. La partita prosegue nel migliore dei modi e coach Licciardello sceglie di alternare le proprie atlete per provare nuove soluzioni: Buiatti fa spazio a Carmeci, e sul finale Morfino rifiata per l’esordio in Serie B della 2002 Franceschini. La giovane centrale sfiora subito il primo punto, ma è Torre ad apporre la firma sul definitivo 25-18.

“Non è stato un girone d’andata tranquillo – ammette il capitano Giovanna Tomaselli – abbiamo dovuto affrontare tante difficoltà, sopratutto fisiche. La squadra però si è compattata e sono certa che il girone di ritorno riserverà belle sorprese”

TABELLINO

SIFI KONDOR CATANIA-FIDELIS TORRETTA 3-0

Sifi Kondor Catania: Bilardi 5, Tomaselli 15, Torre 16, Buiatti 4, Bontorno 3, Morfino 4, Catania 8, Carmeci 0, Franceschini 0, Foscari (L1), Davì (L2). Ne: Vescovo, Anastasi, De Luca. All. Licciardello.

Fidelis Torretta: Sposato 3, Toscano 2, Malena 5, Galeotti 0, De Franco 3, Piccione 8, Gangale 0, Stasi (L1), Lettieri 0. Ne: De Luca, Valcasia. All. Davide Monopoli.

Set: 25-16, 25-20, 25-18.

Arbitri: Valentina Angeloni e Annalisa Martorino.


 

Serie C/F, La Saracena Volley batte la Nino Romano Milazzo

Una Saracena Volley Lavalux Elits tutto cuore conquista una bella vittoria che vale due punti importanti sul campo della Nino Romano Milazzo. Il successo sulle mamertine, fortemente voluto dal team del presidente Luca Leone, anche se non regala l’atteso accesso alla Coppa Sicilia, pesa sicuramente sulla classifica e sul morale nell’ultima giornata del girone di andata.

Le atlete della Saracena hanno conquistato una meravigliosa vittoria grazie ad una partita intensissima contro la favorita Nino Romano Milazzo per 2-3 (15-25; 25-6; 25-19; 19-25; 16-18) che vale il quarto posto in classifica a sole tre lunghezze dalle prime della classe.

Foraci e compagne sono partite subito forte mettendo in seria difficoltà le padrone di casa che hanno patito il ritmo elevato imposto dalle ospiti. Avanti 1-7 la squadra nebroidea ha controllato il gioco chiudendo la frazione per 15-25. Un risultato inaspettato considerando che la Saracena si era presentata a Milazzo con ben quattro atlete non in perfette condizioni fisiche a causa della febbre. Nonostante lo stato di salute non al top, che non ha permesso al sestetto della Saracena di allenarsi regolarmente in settimana, le atlete nebroidee hanno dimostrato di possedere il vero spirito combattivo della Saracena e, da vere guerriere, hanno voluto essere presenti nell’importante impegno, senza risparmiarsi. Aspetto questo, emerso sia in chi la maglia l’ha cucita addosso come le sorelle Valeria e Veronica Foraci, ma soprattutto nelle più giovani come Noemi Agnello e Nicole Ferrarini.

Ma lo sforzo profuso nel primo set è stato pagato nel secondo parziale quando il Milazzo ha preso il sopravvento ed ha chiuso velocemente sul 25-6. Agnello e compagne hanno cercato di reagire nella terza frazione che però ha visto ancora la Nino Romano dominare e vincere 25-19.

Quando l’esito della gara sembrava aver preso una direzione ormai contraria alla Saracena ecco che è uscita fuori la forza della squadra, ovvero l’unione del gruppo, valore aggiunto del team nebroideo. Le giocatrici hanno tirato fuori tutto quello che avevano dentro e, con il cuore in mano, hanno messo in campo la determinazione necessaria per lottare fino alla fine. Partite subito forte (2-7) sono calate a metà frazione consentendo al Milazzo di rientrare (14-14) per poi piazzare attacchi importanti con Valeria Foraci, Nicole Ferrarini, Noemi Agnello, Manuela Mazzurco ed Elena Merlo e con una regia impeccabile di Giuliana Cannestracci, riuscendo a chiudere il set 19-25 e costringendo le padrone di casa al tie-break. Nell’ultimo e decisivo parziale la Saracena è partita con il piglio giusto portandosi avanti 5-10, ma facendosi poi raggiungere (10-10) con la gara che è proseguita punto a punto. Ma il cuore della Saracena è stato grande e con una prova di carattere le atlete del presidente Leone sono riuscite ad avere la meglio, con l’ultimo punto messo a terra grazie ad un perfetto muro di una grandiosa Nicole Ferrarini, che è valso set e partita.

Alla fine Foraci e compagne hanno meritato la vittoria che è giunta dopo una grande prova di carattere e che ha premiato chi è stato più determinato a portare a casa il risultato. Una partita in cui, a fare la differenza, è stato quel pizzico di follia pallavolistica che, spesso, il vicepresidente Roberto Casamento invita a mettere in campo per riuscire a dare di più di quello che la sola tecnica può offrire.

Il Tabellino

Nino Romano Milazzo – Saracena Volley 2-3 (15-25; 25-6; 25-19; 19-25; 16-18)

Nino Romano Milazzo: Maccotta, Vallefuoco, Guardo, Caruso, Napoli, Brigandì, Marzo, Musicò, De Luca, Fleres, Frucella, Lo Duca (L1), Natalini (L2)

Saracena Volley: Mazzurco, Lisciandro, Foraci Va., Cannestracci, Merlo, Lamonica, Gioitta, Agnello I., Ferrarini, Agnello N., Tumeo, Foraci Ve. (L1), Pirrone (L2).

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