Cronaca

La Polizia di Stato ha arrestato Salvatore Foti, (cl.1969), inteso “Turi ’u sceccu”, pregiudicato e Antonio Longo, (cl.1998), inteso “’u nanu”, pregiudicato, entrambi sottrattisi la mattina del decorso 30 gennaio all’esecuzione di ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa in data 23.1.2018 dal G.I.P. del Tribunale di Catania, nei confronti di n.33 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso (clan Santangelo), associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime, estorsione, rapina, furto, ed altri reati contro il patrimonio, reati in materia di armi, con l’aggravante di aver commesso il fatto in nome e per conto dell’associazione di tipo mafioso denominata clan Santangelo e al fine di agevolarne le attività illecite (operazione “Adranos”).

In particolare, la mattina del 31 Gennaio, personale di questa Squadra Mobile e del Commissariato P.S. di Adrano, avendo sentore che Foti potesse aver fatto rientro nella propria abitazione, vi ha effettuato un ulteriore controllo.

L’intuizione degli investigatori si è rivelata fondata perché effettivamente all’interno della stessa vi era Foti il quale, alla vista degli agenti di Polizia, cercava di sottrarsi alla cattura, fuggendo sui tetti inseguito da un poliziotto della Squadra Mobile che non lo perdeva mai di vista.

Foti, dopo un rocambolesco e decisamente pericoloso inseguimento su tetti, si è rifugiato all’interno dell’abitazione di un ignaro vicino, dove  è stato rintracciato e arrestato.  Nel pomeriggio di ieri, mentre proseguivano senza sosta le ricerche di Antonio Longo, resosi anch’egli irreperibile, lo stesso si è presentato negli uffici del Commissariato di P.S. di Adrano, ove gli veniva notificata la sopra indicata misura cautelare.

Espletate le formalità di rito, Foti e Longo sono stati associati nelle case circondariali siciliane, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

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