Oggi 6 Febbraio 2018, nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2018, la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha organizzato un workshop sul tema del cyberbullismo nell’Istituto comprensivo “A. Malerba” di Catania e “G. Macherione” di Calatabiano.
Si tratta di un’edizione speciale del progetto Una vita da social con lo svolgimento, in contemporanea, di incontri presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 60 000 ragazzi in occasione del Safer Internet Day, sul tema “Creare, connettere e condividere il rispetto: una migliore connessione internet inizia con te”. Il truck della Una vita da social farà tappa quest’anno a Catania il prossimo 9 Marzo.
L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolandoli a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale. La sensibilizzazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia Postale e delle Comunicazioni e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca è assolutamente determinante.
Iniziative come la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet – ormai celebrata in oltre 100 paesi- sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti, che sono oggi nel nostro paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori ad un uso sicuro e responsabile della rete.
“La Polizia di Stato– ha dichiarato Marcello La Bella, Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni “Sicilia Orientale” di Catania – ormai da anni è sempre più impegnata non solo nel contrasto del cybercrime ma, altresì, in quelle attività di prevenzione e formazione che si realizzano anche incontrando gli studenti per esporre loro quei rischi a cui possono andare incontro con un utilizzo non consapevole di Internet. Ma non solo ragazzi, anche insegnanti e genitori per aiutarli a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web”.
Nelle provincie di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, nel 2017 sono stati 50 i casi di pedopornografia trattati, con l’arresto di 6 persone, la denuncia di altre 46, di cui 15 per adescamento. Alcune indagini avviate a seguito delle segnalazioni dei genitori, come l’operazione “12 Apostoli”. Gli spazi web monitorati sono stati 2695, quelli oscurati 17.
Sono stati realizzati incontri formativi e educativi, presso gli Uffici scolastici nelle province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, raggiungendo circa 15000 utenti tra studenti, docenti e genitori, stipulato un Protocollo d’Intesa con il Comune di Messina per la prevenzione dei comportamenti a rischio in tema di bullismo, cyberbullismo, omo-transfobia e violenza di genere.