Nulla da fare al “Nobile” di Lentini per il Catania di Cristiano Lucarelli che nel derby con la Sicula Leonzio impatta sullo 0-0. Partita spigolosa, dura, fino allo scadere, con poche occasioni nei primi 45’, ma tanto agonismo, mentre nella ripresa è stato il portiere dei padroni di casa, Narciso, a salvare più di una volta la sua porta. Ed alla fine per i rossazzurri c’è stata anche la beffa per l’espulsione di Lodi che quindi verrà squalificato e non potrà giocare la gara di domenica al “Massimino” con la Reggina. Etnei che, grazie al pari interno del Lecce con il Matera (0-0) rimangono sempre a -7 dalla capolista, ma purtroppo vengono raggiunti dal Trapani vittorioso 2-1 in casa del Catanzaro.
Prestazione poco convincente del Catania, penalizzato da un campo gobboso, chiuso dagli avversari che hanno giocato una gara vigorosa, nervosa, specie nel primo tempo ed al “Nobile” è mancato il gioco e lo spettacolo con le difese che hanno avuto il sopravvento sugli attacchi. Lodi e Biagianti hanno avuto poche occasioni per innescare le punte mentre i padroni di casa hanno cercato gli sfondamenti sulle corsie esterne con Arcidiacono molto pericoloso. Tra i rossazzurri gli esterni, Manneh e Barisic, non sono riusciti a creare la superiorità e per più di 35′ si è visto un match fisico, ricco di scontri e tanto nervosismo.
Nella ripresa, complice il calo della Sicula Leonzio, il Catania ha cercato di far valere le sue migliori qualità tecniche cercando il gol con più insistenza. Lodi ha provato ad innescare le punte e Lucarelli ha inserito prima Di Grazia, Bucolo e Rizzo al posto di Manneh, Mazzarani e Biagianti e nel finale anche Brodic e Ripa e quest’ultimo proprio allo scadere ha sfiorato l’1-0 ma è stato fernato da un prodigioso intervento di Narciso. La gara si è chiusa quindi con un pari senza reti che lascia l’amaro in bocca proprio ai rossazzurri.
