A Catania, domenica 11 marzo, per cortese ed eccezionale concessione dell’arcivescovo metropolita mons. Salvatore Gristina è stata donata alla basilica santuario diocesano parrocchiale “Maria Santissima Annunziata al Carmine”, in piazza Carlo Alberto al mercato della Fiera, una piccola e preziosa reliquia “ex corpore” di Sant’Agata vergine e martire, patrona principale della città e dell’Arcidiocesi metropolitana.
Di mattina la grande, storica e molto frequentata chiesa del Carmine Maggiore catanese” era affollata come nelle grandi e liete occasioni da parrocchiani, da devoti, da tutti i gruppi parrocchiali e dai due Terz’Ordini Secolari Carmelitani maschile e femminile, con la presenza di autorità civili e militari.
Dopo la festosa e devota accoglienza della reliquia, desiderata da secoli, è stata celebrata la santa messa solenne “Laetare” IV in Quaresima presieduta dal vicario generale e moderatore della curia Arcivescovile Metropolitana di Catania, mons. Salvatore Genchi con il priore dell’attiguo convento dei Frati della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo dell’Antica Osservanza, sacerdote fra’ Francesco Collodoro, parroco e rettore del santuario.
Al termine della concelebrazione eucaristica la reliquia è stata collocata presso l’altare delle Sante Martiri Agata ed Lucia e della beata Eutikia nell’urna vitrea contenente il simulacro cereo di Sant’Agata giacente, che ricorda il probabile primitivo sito del primo sepolcro della santa protomartire catanese.
Antonino Blandini
