Ancora una volta- come da qualche anno a questa parte – consensi ed applausi al Teatro Ambasciatori di Catania per la messa in scena di “Romeo e Giulietta”, versione musicale dell’omonimo dramma di William Shakespeare, eccellente risultato finale del laboratorio teatrale “Parole e Musica” del Liceo Classico “Nicola Spedalieri” ideato dalla prof.ssa Emanuela Gutkowski e tenuto dal prof. Marco Longo (che ha curato il laboratorio e la regia) e dal maestro Eugenio Arezzo (che ha istruito le voci solistiche e corali ed eseguirà dal vivo alcune delle musiche). Un gruppo affiatato, tra Scuola, insegnanti ed allievi-studenti, che ha proposto il 20 ed 21 Aprile (tre repliche) un funzionale adattamento scenico e musicale della nota tragedia di William Shakespeare, coinvolgendo prima di tutto gli allievi – interpreti, ma soprattutto anche il numeroso pubblico accorso per l’operazione.
Locandina
Da sottolineare che l’interessante operazione curata dai professori Marco Longo (regista), Emanuela Gutkowski (responsabile del laboratorio) e dal maestro Eugenio Arezzo che ha istruito le voci solistiche e corali ed eseguito dal vivo alcune delle musiche, è riuscita a rendere – a distanza di quattrocento anni – attuale e vicina ai giovani la vicenda relativa allo scontro tra Montecchi e Capuleti, sfondo di un’appassionante e tenera storia d’amore di due giovani innamorati. Una storia tenera, ma carica anche di odio, che resiste nel tempo e che grazie ad una scrittura meravigliosa stimola ancor oggi la sensibilità e le coscienze delle giovanissime generazioni.
L’opera shakesperiana è stata oggetto di studio nell’ambito del laboratorio teatrale “Parole e Musica”, con un accurato lavoro sul testo, rielaborato e adattato grazie alla Prof.ssa Gutkowski, tutor del progetto e poi dopo un attento esame delle dinamiche e dei rapporti di forza tra i personaggi, si è lasciato libero spazio alla sensibilità con cui ognuno degli allievi riusciva ad affrontare il ruolo o la situazione che il testo richiedeva. Si è poi voluto attualizzare il linguaggio, i costumi, le situazioni e tutto è stato reso ancora più intenso dalla musica, scelta e adattata dal maestro Eugenio Arezzo.
“Romeo e Giulietta”
I ragazzi in scena hanno dato il massimo, soprattutto i due protagonisti, il Romeo di Tiziano Scirè e la Giulietta di Giovanna Valenti, ma anche gli altri interpreti si sono disimpegnati con padronanza. Nei vari ruoli segnaliamo Francesco Rosalia, Dimitri Licandro, Giordana Parisi, Simona Russotti, Monica De Luca, Dario Magnano San Lio, Salvatore Azzia, Carlotta Lo Presti, Alessandra Sicali, Aurelio Mandraffino, Riccardo Ruiz, Salvatore Azzia, Emilio Sicurella.
Il Coro era composto da Alice di Bella, Monica Giarrusso, Chiara Grancagnolo, Martina Magrì, Irene Mirone, Ersilia Munzone, Gìorgia Roccella, Stella Saia, Maria Clelia Sciacca, Virginia Sgroi, Costanza Silluzio, Jacopo Failla, Joseph Manson, Emilio Sicurella. Voci soliste: Monica Giarrusso (“Addio ai giochi”), Chiara Grancagnolo, Ersilia Munzone, Maria Clelia Sciacca, Costanza Silluzio (“L’odio”), Martina Magrì (Juliet), Joseph Manson (Romeo). Al violino Gaia Vetrano ed alla chitarra Enrico Bognanni.
Gli applausi finali
Alla fine applausi per tutti ed il regista Marco Longo, chiamato sul palco, ha voluto ringraziare personalmente, oltre agli interpreti, la Preside Daniela Di Piazza, la prof.ssa Emanuela Gutkowski, il maestro Eugenio Arezzo, Ginevra Ciuni per l’aiuto alla regia, Claudia Calanna per l’assistenza alla regia e al canto, Alice Cascone per le coreografie ed il personale ATA per la collaborazione fattiva. “Dirompente l’effetto – ha spiegato il regista Marco Longo – che quest’opera ha avuto sui nostri giovani allievi e che è stata in grado di svelare la grande carica emotiva che un testo di più di quattrocento anni fa possiede ancora. Questa storia ha dato loro una grande motivazione, che li ha guidati fin dal primo giorno delle prove”. Lo spettacolo andrà ancora in scena all’Istituto penale per i minorenni di Acireale il 5 Maggio.
