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L’Amatori Catania ha rialzato subito la testa dopo le due sconfitte consecutive e ieri pomeriggio ha sbancato per 29-24 Prato tornando a casa con vittoria e bonus che rilancia gli etnei in classifica. Gara non facile da giocare dopo la drammatica notizia che aveva colpito il gruppo Amatori per la scomparsa del padre di Leonardo Smiroldo. Una vittoria dedicata anche a lui, con un secondo tempo duro, difficile e complicato ma che i biancorossi sono riusciti a portare a casa grazie all’esperienza e la sagacia di Benjiamin Madero, decisivo.

Primo tempo che si apriva con la punizione del Prato, al quale seguiva l’immediata reazione degli uomini di Vittorio e Costantino: capitan Borina volava in meta, ma Madero non centrava i pali. Arrivava poi la meta di Arrigo e stavolta calcio perfetto di Madero per il 3-12. Amatori che spingeva e soprattutto dettava legge col pacchetto di mischia: Asaf centrava la terza meta e l’argentino Madero portava il punteggio sul 3-19.

Fabio Borina

A fine primo tempo e ad inizio ripresa calo fisiologico della formazione biancorossa con due mete e altrettante trasformazioni di Prato che riapriva la partita sul 17-19. L’Amatori però resisteva con una prestazione eccellente del pacchetto di mischia che abbatteva gli avversari grazie alle prestazioni di Russo e Giustolisi e l’esordio in A di Santocono. Determinante ancora Madero che prima calciava al centro dei pali e poi andava in meta e trasformava. Sul 17-29 finale d’orgoglio del Prato che andava in meta e trasformava, ma non c’èra più tempo. Vittoria di forza dell’Amatori Catania contro una squadra forte e dura a morire.

“Siamo stati bravi, forti e tremendamente letali anche nel finale – queste le prime parole del Team manager Max Vinti – siamo tutti scossi per la morte del padre del nostro Leonardo Smiroldo ed oggi abbiamo dimostrato quanto siano eccezionali questi ragazzi. Siamo partiti con i fuochi d’artificio, come abbiamo sempre fatto dall’inizio del campionato, ma successivamente abbiamo sofferto. Nella ripresa il nostro pacchetto di mischia è stato sublime, avversari sovrastati dal punto di vista fisico e con mete materializzate anche dalla sagacia di Madero. Applausi a Russo, Giustolisi e all’esordio in A di Santocono, ma oggi tutta la famiglia dell’Amatori ha vinto”.

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