calciosport

Brutta figura, brutta imbarcata oggi pomeriggio per il Catania di Walter Novellino che a Reggio Calabria è stato annientato per 3-0, senza attenuanti, da una Reggina in grande spolvero. Hanno illuso le due convincenti vittorie contro Catanzaro e capolista infatti oggi la squadra rossazzurra è stata irriconoscibile, non ha reagito mai contro la velocità, la grinta, la decisione dei padroni di casa che sono sempre arrivati primi su ogni pallone, dando una lezione tattica agli etnei e punendo le indecisioni della difesa rossazzurra. Davvero più che un passo indietro per il Catania oggi a Reggio Calabria, proprio quando si potevano rosicchiare punti alla seconda, al Trapani, che riposava. Ma il Catania quando si deve confermare, quando deve assestare il colpo decisivo, fallisce.

Al “Granillo” si visto infatti un Catania in disarmo, sin dall’inizio al cospetto di una Reggina deliziosa e grintosa con i suoi Zibert, Kirwan, Bellomo, Strambelli e Doumbia. Rossazzurri mai entrati in partita contro gli amaranto dominatori assoluti dell’incontro. Si tratta di una battuta d’arresto che ridimensiona i rossazzurri che adesso forse (a sei partite dalla fine) devono pensare solo ai play off. Padroni di casa in vantaggio al 13′ con Strambelli:  iniziativa di Doumbia a destra che metteva al centro e trovava l’incursione del numero 29 reggino con la difesa ospite molto disattenta. Catania quasi nullo nei primi 45′ (da annotare solo una girata di Di Piazza) ed invece Reggina sempre pericolosa in avanti.

Ripresa con i padroni di casa subito al raddoppio. Al 46′ rigore per la Reggina per fallo di Silvestri su Doumbia e Bellomo trasformava il penalty spiazzando Pisseri. Catania che non reagiva e la squadra di Drago segnava ancora al 55′ con Strambelli, un sinistro a giro che si insaccava nell’angolo opposto a quello di tiro e per il Catania era notte fonda. Novellino provava a mandare dentro Sarno, Carriero, Valeau, Llama eCuriale ma non cambiava nulla: stesso copione e Reggina sempre padrone del campo e pericolosa. Rossazzurri nervosi con Marotta che al momento della sostituzione con Curiale protestava ed invece di accomodarsi in panchina andava direttamente negli spogliatoi. Curiale invece veniva espulso a 7′ dalla fine. Partita che si chiudeva sul 3-0 per la Reggina. Per il tecnico Novellino prima sconfitta con il Catania da quando è subentrato a Sottil. Una giornata, una partita davvero da dimenticare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post