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Anche nell’ultima giornata della stagione regolare il Catania di Walter Novellino non si è smentito, giocando la solita, insulsa, molle partita e confermando lo standard di una stagione deludente che ha fatto chiudere il campionato al quarto posto, alle spalle del Catanzaro. I rossazzurri oggi impegnati al “Massimino” con il già salvo e modesto Rieti di Ezio Capuano hanno chiuso la gara sull’1-1, segnando solo su rigore (Lodi) e mostrando la solita lentezza e prevedibilità in campo e consentendo così ad un Catanzaro vittorioso in casa sul Trapani per 6-3 di confermarsi al terzo posto con 67 punti. Rossazzurri quindi che si preparano da quarti (con 65 punti) alla lotteria dei play off e che entreranno in scena dal prossimo 15 Maggio nel secondo turno della fase del girone, in gara secca al “Massimino” contro la peggiore classificata delle vincenti degli scontri del primo turno (Potenza-Rende, Francavilla-Casertana, Reggina-Monopoli).

Catania che ha chiuso oggi al quarto posto una stagione, dopo gli annunci ed i proclami estivi, sicuramente deludente e che non è, nemmeno nell’ultima giornata, riuscito a darsi una scossa ed a battere il tranquillo Rieti con una prestazione degna di nota. I rossazzurri di mister Novellino anche contro il Rieti sono sembrati frastornati, lenti, prevedibili ed hanno sbloccato il risultato solo al 22′ con un calcio di rigore, assegnato per tocco di mano di Scardala su tiro di Llama, trasformato da Lodi che ha battuto il portiere Marcone. Ospiti che, però, pareggiavano al 30′ con un altro rigore concesso per una uscita incerta di Pisseri su De Vito e trasformato da Cernigoi.

Il primo tempo si chiudeva sull’1-1 e nella ripresa il Rieti andava visinissimo al vantaggio con una traversa colpita dal nuovo entrato Maistro e con Carpani sotto porta che falliva clamorosamente il 2-1. Intanto Novellino mandava in campo Marotta per Curiale, Bucolo per Biagianti e poi Brodic per Marchese e Di Piazza per Manneh ma la sostanza, il vantaggio non arrivava, il gioco latitava ed anche Di Piazza mostrava poca concentrazione sotto porta. La gara si chiudeva con una punizione di Lodi respinta dal portiere e poi i fischi e la contestazione dei tifosi sugli spalti del “Massimino” per una stagione deludente e per un quarto posto che costringerà la squadra a giocare un turno in più il 15 Maggio nei play off. Ma il Catania visto oggi e nelle ultime gare, non da assolutamente garanzie di poter ambire all’obiettivo serie B.

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