Stentano a partire gli Elephants Catania nel campionato Senior di Flag Football; varie cause quali la vicinanza alla conclusione della regular season, l’indisponibilità di alcuni degli atleti più giovani (e la “ruggine” accumulata da alcuni dei più anziani), hanno frenato l’avvio di stagione dei Liotri del Flag, che perdono le prime due partite (peraltro contro le due più forti, che si sono contese in seguito il successo nel bowl) per riscattarsi solo nel finale contro la pur valida compagine dei Mustangs, battuti per 00 a 00.
Positivo però il collaudo degli schemi di gioco, che ha portato in TouchDown Schilirò e Piccione nella prima partita, Ielo, Bonaccorsi e Barbarino nella seconda, e … nella terza, a dimostrazione della varietà ed efficacia del playbook catanese.
La vittoria finale è stata contesa fino all’ultimo dalle due compagini palermitane Cardinals e Sharks, che si sono affrontate nel penultimo incontro, vinto dagli Sharks sul filo di lana.
Questi i risultati delle partite:
Sharks – Elephants 39 – 14
Cardinals – Mustangs 44 – 20
Cardinals – Elephants 34 – 20
Sharks – Mustangs 21 – 20
Sharks – Cardinals 21 – 18
Elephants – Mustangs 59 – 19
Assente il coach Stano, impegnato col raduno della Nazionale femminile (a cui partecipano quattro nostre atlete), le redini della squadra sono passate al suo vice, Fortunato Camarda:
“E’ vero, all’inizio abbiamo stentato; ci mancava un po’ di sicurezza nei nostri mezzi; il caldo e la tensione che sempre soffriamo ad inizio stagione hanno fatto il resto; ma sul finale siamo riusciti ad imporre il nostro gioco, e a far funzionare correttamente quegli schemi che inizialmente non riuscivamo ad applicare. Sono certo che nei prossimi bowl riusciremo a fare meglio, e magari prenderci qualche rivincita.”
il presidente Maugeri:
“Bella giornata di sport ed agonismo, buona prova dei nostri che dopo un inizio zoppicante alla fine hanno incominciato a muovere la palla regalando frame di ottimo football; buona prova delle compagini palermitane che a loro volta hanno dato spettacolo con delle partite al cardiopalma, serrate fino all’ultimo secondo. Sapevamo di non avere una squadra con un grande potenziale, ma alla fine il cuore e la tenacia hanno prevalso; tutto sommato non poteva andare meglio questo inizio campionato. Born to be liotro”
